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Alto Adige: Verdi propongono legge pro-gay

L’Associazione “Iniziativa omosessuale sudtirolese/Homosexuelle Initiative Suedtirol Centaurus” ha proposto un disegno di legge per l’eliminazione delle discriminazioni verso gli omosessuali.

BOLZANO – L’Associazione “Iniziativa omosessuale sudtirolese/Homosexuelle Initiative Suedtirol Centaurus” ha proposto un disegno di legge che ha come obiettivo l’eliminazione delle discriminazioni verso gli omosessuali. Ora il documento è diventato una proposta di legge presentata dal consigliere provinciale dei Verdi Riccardo dello Sbarba.
“Negli ultimi anni – è stato detto in una conferenza stampa – la nostra società è andata maturando a poco a poco una maggiore sensibilità verso i problemi e i diritti delle persone omosessuali, tanto che sono in molti – e non soltanto eterosessuali – a considerare chiuso questo capitolo e a manifestare persino una sorta di insofferenza nei confronti di chi invece si ostina a lottare su questo fronte. Purtroppo i fatti ci mostrano che la discriminazione continua ad esistere ed a manifestarsi sotto molteplici forme, sia a livello sociale che giuridico e molte sono le persone che vivono sulla propria pelle quotidianamente i disagi che ne derivano”.
Per cambiare questa situazione l’iniziativa omosessuale sudtirolese Centaurus ritiene importante intervenire anche a livello legislativo. Ha elaborato un disegno di legge provinciale che verrà sottoposto all’assemblea legislativa dal consigliere provinciale del Gruppo Verde Riccardo dello Sbarba che ha accettato di farsene portavoce.
L’obiettivo – è stato affermato – è quello di eliminare dalla legislazione provinciale “tutte quelle norme che nei fatti si traducono in una discriminazione delle persone in base al loro orientamento sessuale, attuando nel contempo interventi concreti volti a conseguire un’effettiva parità di diritti. Viene chiesto alle pubbliche amministrazioni di attenersi ad un codice etico nei rapporti con il pubblico e con i propri dipendenti, al fine di evitare qualsiasi forma di discriminazione anche solo verbale. Altre norme riguardano i mass media, l’ambito socio-sanitario, le attività ricreative, il turismo”.
Un effetto pratico di questo progetto di legge è la parificazione delle famiglie di fatto alle coppie eterosessuali al fine dell’asegnazione di alloggi sociali e di altre agevolazioni. Tale provvedimento riguarderebbe non soltanto le coppie omosessuali, ma tutte quelle persone, non necessariamente legate da un rapporto di coppia, che decidano per qualsiasi motivo di condividere un’abitazione, sostenendosi a vicenda ed alleggerendo così la spesa sociale dello Stato. “Una legge anti-discriminazione – è stato detto – andrebbe a colmare, anche se solo in parte, il vuoto legislativo lasciato a livello nazionale. Rappresenterebbe un ulteriore salto di qualità rispetto al registro delle unioni civili, dal valore prettamente simbolico, già introdotto in molte città italiane compreso Bolzano”.