C’era anche un attivista per i diritti delle persone LGBT, tra i 150 passeggeri del volo Germanwings schiantatosi ieri sulle montagne tra la Spagna e la Francia. L’australiano Greig Friday, 29 anni, viveva in Germania e si era recato con la madre 68enne in Spagna per una vacanza.
Alla famiglia del ragazzo è arrivato il cordoglio per primo ministro australiano Tony Abbott che ha dichiarato che “il pensiero e le preghiere di tutti gli australiani sono con gli amici e i familiari di tutti coloro che sono rimasti uccisi nell’incidente, in particolare con i cari dei due australiani che hanno perso la vita”.
Greig Friday era un ingegnere che si era trasferito in Germania per lavorare con il cugino che si occupa di verdure biologiche. La madre era un’infermiera.
Friday era stato volontario presso il Victorian Aid Council dal 2007 dove si era occupato del programma “Young and Gay Peer Education” pensato per aiutare i ragazzi lgbt a combattere l’omofobia.
“Greig metteva sempre gli altri al primo posto – ha dichiarato Budi Sudarto, coordinatore del progetto -. E questo era evidente nella sua dedizione al progetto. Lo ricorderemo e vorremmo che sapesse che ha lasciato un segno positivo nel mondo e che la sua eredità sono i sorrisi sui volti degli altri”.