Pegaso d’oro a Iva Zanicchi e tessera onoraria dell’associazione a Lella Costa. Il 13 giugno l’Arcigay, a conclusione del Pride di Milano 2010, attribuirà il premio, istituito nel 2009, ad una personalità del mondo dello spettacolo che si è contraddistinta per il sostegno della dignità delle persone omosessuali, bisessuali e transgender e la vicinanza alla comunità gay italiana.
Iva Zanicchi, che secondo l’associazione è da sempre amica della comunità gay italiana, ha dato netta testimonianza di sensibilità verso le problematiche omosessuali e la battaglia per i diritti gay nella serie tv Caterina e le sue figlie, nei panni di Liliana, mamma di Enrico, ragazzo omosessuale. Nel 2009, durante il festival di San Remo, dicharò che «L’omosessualità non è una malattia».
Tessera onoraria dell’associazione all’attrice Lella Costa, madrina del Gay pride nazionale di Genova del 2009 e da sempre impegnata in iniziative per la parità di diritti. Intervistata da Fabio Fazio nel gennaio 2010, l’attrice ha testimoniato il suo impegno: «Sono diventata un’icona gay! E me la tiro moltissimo perché sono un’icona! In realtà – ha detto Lella Costa – sono ben felice di poter fare qualcosa per quel che riguarda le battaglie per i diritti. Rimango fortemente convinta che i diritti in piu’ non tolgono nulla a nessuno».