Aveva detto "ricchione". Condannato a pagare mille euro - ricchionesentenzaBASEE 1 - Gay.it Archivio

Aveva detto “ricchione”. Condannato a pagare mille euro

Aveva chiamato un uomo ricchione ed era stato denunciato. Il Giudice di Pace lo ha condannato al pagamento della pena pecuniaria. Arcigay: bene la multa la serve una legge contro l’omofobia.

La sentenza – Mille euro è costato ad un ortonese aver chiamato un suo concittadino “ricchione”: così ha stabilito il Giudice di Pace del Tribunale di Ortona (sezione distaccata del Tribunale di Chieti) condannando l’uomo per ingiuria. L’aggressione verbale era sfociata in una denuncia ai Carabinieri fatta dalla persona che si era sentita, appunto, ingiuriata.

Arcigay: serve la legge – «Impossibile non pensare – afferma oggi il presidente di Arcigay Chieti, Claudio Minetti – cosa avrebbe comportato avere una legge contro l’omofobia (la piena estensione della legge Mancino è quella che noi tutti auspichiamo) in questo specifico caso. Oggi l’ortonese che andava in strada gridando “ricchione” ai passanti avrà ripagato la comunità con pena pecuniaria (aspetto retributivo), avrà compreso che ingiuriare è un reato (aspetto rieducativo) ma non avrà compreso cos’è l’omofobia (che dovrebbe far parte dell’aspetto rieducativo). Non essendogli potuta essere riconosciuta l’aggravante di omofobia, essendo questa legge in Italia ancora assente, quel ragazzo continua a non sapere che gridare a qualcuno “ricchione” è omofobia».