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Bari, approvato il Registro delle Unioni Civili

Anche il Comune di Bari si è dotato del Registro delle Unioni Civili. Soddisfazione da parte delle associazioni del Tavolo Tecniclo lgbt: “Un segno di civilità”.

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“Un importante segno di civiltà” così le associazioni che partecipano al tavolo tecnico lgbtcreato presso il comune di Bari accolgono l’approvazione da parte del consiglio comunale del capoluogo pugliese, guidato dal Sindaco del PD Michele Emiliano della delibera che istituisce il registro delle unioni civili.
“Il registro delle unioni civili a Bari – si legge in un comunicato firmato da Agedo Puglia, Arcigay Bari, Arcilesbica Mediterranea Bari, Between Onlus, Cime di Queer, KéBari, Link Rete della conoscenza, UnDesiderioincomune, Officine Makumbarappresenta – per noi associazioni e realtà presenti sul territorio partecipanti al primo tavolo tecnico comunale istituito lo scorso 29 novembre 2012, il primo passo verso una serie di azioni concrete da parte del comune nei confronti di tutte le persone presenti sul territorio comunale”.

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Il Comune di Bari, in realtà, aveva già adeguato il Registro Anagrafico alla legislazione nazionale permettendo così che venissero registrate le convivenze di fatto, ma “abbiamo voluto realizzare anche a Bari il Registro delle Unioni Civili – precisanole associazioni baresi – perché riteniamo importante in questo momento storico e politico ribadire la necessità di una regolamentazione nazionale dei rapporti affettivi tra persone a prescindere dall’orientamento sessuale”.
“Il Comune di Bari – conclude la nota – con la delibera approvata oggi riconosce sul proprio territorio le coppie di fatto sia di sesso diverso che dello stesso sesso, impegnandosi a equiparare le coppie formate da persone unite civilmente a quelle sposate o assimilate, con il pari riconoscimento delle prime alle medesime condizioni per l’accesso ai procedimenti, benefici e opportunità amministrativi previsti dall’ordinamento a favore solo delle “famiglie legittime”.