E’ stato fermato proprio a Natale l’uomo che lo scorso ottobre guidò l’assalto al Gay Pride serbo guidando il gruppo omofobo Obraz.L’uomo è il leader ultranazionalista Mladen Obradovic e nel giorno in cui i gay e le lesbiche serbe sfilavano per la prima volta chiedendo diritti e rivendicando orgoglio, si mise a capo di altri 250 nazionalisti omofobi per attaccare il corteo, creando disordini e scompiglio.
A difendere il corteo intervenne, quel giorno, la polizia, ma il bilancio fu comunque un numero di feriti che si aggira intorno ai 150.
Se le accuse a carico di Obradovic dovessero essere confermate, l’uomo rischia fino a 15 anni di prigione. Insieme a lui, stando a quanto riportano le agenzie di stampa locali, sarebbero state incriminate anche altre persone.