Biancofiore: Una sessualità diversa purtroppo molto diffusa

L?amazzone berlusconiana, intervistata da Klaus Davi, ammette che nelle file del Pdl ci sono molti gay e che “purtroppo alcuni nascono con una natura diversa”. Ma lei considera i gay al suo pari, dice

^f1"Purtroppo" è la parola che l’onorevole Micaela Biancofiore, autoproclamatasi "amazzone berlusconiana" pronuncia più spesso quando Klaus Davi, che l’ha intervistata per la sua trasmissione KlausCondicio, le chiede se sia possibile che Berlusconi candidi dei gay nelle sue liste all prossime elezioni politiche.
^rf2Da "liberale di destra" quale è, l’onorevole del Pdl non nega la possibilità che questo avvenga, anzi sarebbe da parte di Berlusconi "una mossa intelligente" dato che oltre all’eterosessualità, c’è anche "una sessualità diversa che oggi, purtroppo, è estremamente comune". "Ci sono molti gay anche tra le nostre file – ammette ridendo – che magari non hanno fatto coming out". E poi continua: "Nonostante quello che ha detto anche il Papa nelle ultime ore, noi liberali siamo liberali fino in fondo.
^f3Purtroppo qualcuno nasce con una natura diversa, tra l’altro una natura che non ti fa avere una vita falcile. Sono persone che considero al pari di me". Solo alla fine dell’intervista, l’onorevole Biancofiore sembrerebbe aprire alle coppie gay, senza usare avverbi negativi. Parlando dei valori che la società dovrebbe riscoprire, infatti, l’amazzone parla della famiglia che "può essere data anche dall’amore, non soltanto da un uomo e una donna, ma da un amore impersonale". Ecco il brano dell’intervista in questione: