Blitz del giornalista Usa sulla TV russa: “Vergogna per quella legge”

Invitato dalla TV russa in lingua inglese a parlare del caso Manning, il giornalista James Kirchik ha invece pronunciato una dura invettiva contro la legge che punisce la “propaganda gay”. Il video.

Più la Russia cerca di mettere a tacere le proteste internazionali contro la sua criticatissima legge contro la “propaganda gay”, più questa dilaga in ogni ambiente. L’ultima, eclatante, dichiarazione contro Putin e il governo russo è arrivata addirittura dagli studi di RT, la tv pubblica di Mosca in lingua inglese. Durante un dibattito sulla condanna di Bradley Manning, infatti, il giornalista statunitense James Kirchik ha approfittato dello spazio concessogli per pronunciare una durissima invettiva contro la famigerata legge.
“Dal momento che sono qui, su questo canale di propaganda creato dal Cremlino – ha esordito il giornalista collaboratore del Washington Post e del Wall Street Journal – , ho messo le mie bretelle dell’orgoglio gay e denuncio questa orribile legge che il presidente Vladimir Putin ha firmato e che è stata approvata dalla Duma russa”. Interrotto da una imbarazzatissima presentatrice, che gli chiedeva di Manning, ha risposto: “Non m’interessa un fico secco di parlare di Bradley Manning, io voglio parlare dell’orribile atmosfera di omofobia” in Russia. “Voi – ha continuato il giornalista – mentite 24 ore 24 su quello che succede negli Stati Uniti e voi ignorate quello che accade in Russia. Userò due minuti per dire la verità”. Poi, rivolto alla presentatrice, ha continuato: “Come riuscite a dormire la notte?” E, ancora: “Dovreste provare tutti vergogna su questo canale”. La direttrice di Rt, Margarita Simonyan, ha risposto sul suo profilo Twitter definendo il giornalista un “troll”, ovvero una sorta di disturbatore-provocatore. “Il compagno ha deciso di trollarci durante una trasmissione dedicata a Bradley Manning. Noi l’abbiamo, certo, ascoltato, ma in seguito abbiamo deciso che questo non aveva niente a che vedere con l’argomento che era in discussione – ha tweettato -. La prossima volta lo inviteremo a discutere dei diritti dei gay e quindi arrivederci”.
Di seguito, ecco il video dell’intervento di Kirchik ad RT, prima che la trasmissione venisse interrotta.