Candelotti contro gli atleti. A rischio gli OutGames - Copenhagenbomba - Gay.it Archivio

Candelotti contro gli atleti. A rischio gli OutGames

Al Osterbro Stadium di Copenhagen, dove sono in corso le olimpiadi gay, sono stati gettati alcuni candelotti ancora accesi contro gli atleti. Ferito lievemente alla mano uno dei corridori.

Alcuni candelotti simili a quelli utilizzati durante il Capodanno nelle case di tutto il mondo sono stati gettati ancora accesi sulla pista dell’Osterbro Stadium di Copenhagen, la struttura dentro cui si stava tenendo la gara di corsa 4 x 200 nell’ambito degli Out Games in corso nella città danese. Un corridore americano è stato ferito in modo lieve. Si tratta di Dean Koga, della squadra dei Seattle Frontrunners.

A spiegare quale oggetto avesse colpito l’atleta è stato direttamente Gerry Hail, presidente degli World Outgames. All’inizio infatti si era temuto per il peggio sospettando che dagli spalti fosse stato tirato addirittura un ordigno esplosivo. Le gare in tutta la città hanno perciò subito un arresto di 90 minuti durante i quali si è cercato di capire cosa fosse accaduto.

Pochi minuti dopo il fatto, la polizia ha arrestato un 31enne danese. Il sospetto è che l’uomo volesse compiere un gesto omofobo. Infatti, nonostante la Danimarca abbia legiferato a favore delle unioni civili gay già dal 1989, il clima a Copenhagen non è dei migliori. Quello di oggi è già il secondo episodio omofobo dopo che domenica, alcuni ragazzi avevano assalito tre atleti in mezzo alla strada. Il sindaco di Copenhagen, Ritt Bjerregaard, si è detta dispiaciuta che una simile immagine della suua città possa fare il giro del mondo e che certi comportamenti vengano perpetrati proprio nella città della tolleranza, come lei stessa ha definito Copenhagen