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CinemaSTop, commedie light americane e un fanta-action di casa nostra

Cinema a fine luglio? Ecco quattro film che vi consigliamo per questo weekend.

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“22 Jump Street”, tornano gli agenti demenziali Jonah Hill e Channing Tatum

Séguito di una buddy-action comedy tratta da un serial anni ’80 (“21 Jump Street”: la stazione di polizia si è trasferita al civico di fronte!), vede ancora protagonista la coppia Jonah HillChanning Tatum nei panni degli agenti Schmidt e Jenko, nonché Ice Cube in quelli dell’irreprensibile capitano Dickson.sentata com Questa volta i due svalvolatoni si devono fingere studenti in un college dove imperversa una nuova droga, la WyPhy, di cui devono individuare gli spacciatori. Pree commedia ‘gay friendly’ con vari momenti di comicità demenziale omofila infarcita di gag alla Oliver e Hardy, ha incassato negli States più di 180 milioni di dollari, un terzo dei quali nel primo weekend, miglior apertura di sempre per una commedia R-rated (ossia ‘Restricted’, vietata ai minori non accompagnati) dopo “Una notte da leoni 2”. È diretta a quattro mani da Phil Lord e Christopher Miller (“Piovono polpette”).
“Abbiamo pensato alla ‘crisi del settimo anno’ – ha detto il produttore Neal H. Moritz -. Nel primo film non si piacevano abbastanza, ma alla fine sono diventati grandi amici e colleghi; ora, la loro relazione è appagante come un matrimonio. Questo è diventato il centro nevralgico della nostra storia”.

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“2047 Sights of Death”, fanta-action apocalittico con cast hollywoodiano

Salta subito all’occhio il top cast di questa produzione italiana – la coraggiosa AMBI Pictures di Andrea Iervolino e Monika Bacardi – con evidenti ambizioni internazionali: non solo per i divi di Blade Runner, i replicanti Rutger Hauer e Daryl Hannah, qui militari combattivi un po’ frollati, ma anche per Michael Madsen, Danny Glover e Alec Baldwin che certo non hanno bisogno di presentazioni. Siamo nel 2047 e il malconcio pianeta Terra è dominato da un’arcigna Confederazione a cui si contrappone lo sparuto gruppo di ribelli dei GreenWar che cerca di recuperare un prezioso database con l’aiuto di una misteriosa mutante di nome Tuag (Neva Leoni). Sarà uno scontro efferato all’ultimo sopravvissuto.
Dirige l’eclettico Alessandro Capone su sceneggiatura di Tommaso Agnese. Uno sguardo, per l’impegno produttivo, lo merita. Al buio.

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“Provetta d’amore”, che cosa non si fa per avere un figlio

Commedia romantica medioborghese alla Judd Apatow con innesti pecorecci all'”American Pie”, si presenta come una variante narrativa di “Starbuck”: Tommy e Audrey sono una coppia affiatata ma da tre anni cercano di avere un figlio senza riuscirvi. Lui però coltiva un segreto: in passato è stato donatore di sperma e basterebbe rimpossessarsi di una fialetta di seme congelato per risolvere il problema… Diretta dall’impronunciabile Jay Chandrasekhar che si ritaglia il ruolo del mafioso indiano disponibile a risolvere il problema dietro lauto compenso, si preannuncia come un’infilata di gag su masturbazioni compulsive mescolate all’action da heist movie ironico, cioè film sul ‘colpo grosso’ questa volta non ai danni di una banca qualsiasi, bensì quella del seme. Cum-ico.

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“Una notte in giallo” e di corsa per la povera Meghan

Altra commedia americana che ricorda precedenti in questo caso illustri: ” Fuori Orario” e “Tutto in una notte”. L’ambiziosa giornalista Meghan (Elizabeth Banks), dopo una giornata nera in cui è stata lasciata dal fidanzato e si è giocata una promozione professionale, si concede una serata con le amiche e finisce a letto con un fascinoso barista (James Marsden). Il giorno dopo dovrà attraversare senza documenti, soldi né cellulare mezza Los Angeles con l’abito giallo della sera prima (e del titolo) per arrivare in tempo presso un’emittente tv come ultima chance per l’agognata promozione.
Il regista Steven Brill è anche sceneggiatore (il ‘sandleriano’ “Mr. Deeds”) e possiamo aspettarci una trama ‘a ostacoli’ esilarante e dinamica. Occhio al bellone Marsden, sottoutilizzato e mai esploso (era Ciclope in X-Men). Ideale per una rilassante serata ‘in rosa’ con le amiche del cuore.