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“Delbono sposaci!”: l’appello di una coppia gay bolognese

Sull’esempio del sindaco di Torino Chiamparino, Maurizio e Tomas, una coppia gay bolognese, ha chiesto al sindaco disposarli. E al loro si unisce l’appello dei genitori di Maurizio: “Saremmo felici”.

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Dopo l’esempio del sindaco di Torino Sergio Chiamaprino, altre coppie chiedono ai propri sindaci di fare lo stesso. Succede a Bologna dove Maurizio Cecconi e il suo compagno Tomas Kutinjac hanno lanciato una campagna dal nome esemplificativo: "Delbono sposaci!".
Tutto parte con una lettera aperta che i due, che convivono da ormai un anno, hanno inviato al sindaco di Bologna, Flavio Delbono, corredata da un’altra lettra, quella dei genitori di Maurizio che chiedono una cosa ovvia, dal punto di vista di un padre e di una madre, ovvero che il proprio figlio gay possa avere gli stessi diritti degli altri figli eterosessuali.

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"Il messaggio che Chiamparino consegna all’Italia è di grande importanza per le persone lgbt – scrivono Maurizio e Tomas -: ‘non siete cittadini e cittadine di serie B e avete diritto all’uguaglianza’. Vorremmo che anche lei, sindaco della nostra città, facesse altrettanto, sposando una coppia omosessuale. La sua decisione di celebrare un’unione, per quanto simbolica, sarebbe un limpido segnale alla politica nazionale e al Parlamento, affinché si muova per legiferare a favore delle nuove famiglie gay italiane". Segue, nel messaggio a Delbono, la lettera di Brunella e Mauro Cecconi, i genitori di Maurizio.

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"Come mamma e come papà, saremmo felici di vedere dato a nostro figlio lo stesso diritto che hanno gli altri nostri figli eterosessuali – dicono Brunella e Mauro -: essere una coppia riconosciuta a tutti gli effetti dallo Stato. Comprendiamo che ciò non dipende da lei. Ugualmente, potrebbe dare un segnale importante, seguendo l’esempio del sindaco di Torino. Un matrimonio gay, anche se simbolico, celebrato da lei, rappresenterebbe un segnale forte per tutta la società e per i parlamentari". Maurizio e Tomas hanno aperto un blog per lanciare la campagna "Delbono sposaci!" .