Che siate d’accordo con le motivazioni, le origini, le idee e la storia da cui proviene, "Rifondazione per la sinistra" è, di fatto, il primo partito italiano ad essere stato fondato e ad essere guidato da un politico dichiaratamente gay.
A dare vita al nuovo soggetto lo scorso 24 gennaio, insieme ad altre persone, è stato Nichi Vendola, che è già assorto agli onori della storia della comunità lgbt italiana per essere il primo presidente di regione, la Puglia, dichiaratamente gay, nonché come uno dei promotori e fondatori dell’Arcigay e della Lila.
Insieme a Vendola, tra i nomi noti che hanno già deciso di far parte della nuova formazione politica, nata da una scissione interna al Partito della Rifondazione Comunista, c’è anche Titti De Simone, palermitana, ex deputata e fondatrice di Arcilesbica e poi Celeste Costantino, Elettra Deiana, Daniele Farina, Nicola Fratoianni, Alfonso Gianni, Beatrice Giavazzi, Gennaro Migliore, Elisabetta Piccolotti e Alì Rashid. Queste persone sono anche parte del coordinamento nazionale provvisorio di Rifondazione per la sinistra.