Due gruppi internazionali di diritti umani hanno criticato la decisione del governo egiziano di perseguire oltre 50 uomini per sospetti atti omosessuali.
In una dichiarazione congiunta, Human Rights Watch e la International Gay and Lesbian Human Rights Commission, hanno anche affermato di essere preoccupate che gli uomini possano aver subito torture durante la detenzione.
I 52 uomini sono stati arrestati due mesi fa quando la polizia ha fatto irruzione su una barca sul Nilo dove si teneva un festino, ma non è ancora stata fissata alcuna data per il processo, che si terrà davanti a una corte statale di sicurezza, senza possibilità di appello.
Corrispondenti dall’Egitto affermano che nel paese non c’è simpatia da parte della pubblica opinione per quegli uomini, di cui i giornali hanno pubblicato i nomi e in alcuni casi persino il luogo di lavoro.