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Francia: il governo approva la legge su nozze e adozioni gay

Hollande e i suoi ministri hanno approvato il testo che introduce le nozze e la possibilità di adozione per le coppie gay.

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Come preannunciato, il governo francese guidato da François Hollande ha adottato oggi il disegno di legge che legalizza i matrimoni tra persone dello stesso sesso e la possibilità di adozione anche per le coppie gay: il provvedimento sarà discusso dall’assemblea parlamentare all’inizio de prossimo anno. "E’ un progresso per l’intera società", ha commentato il presidente Hollande, che dell’iniziativa aveva fatto uno dei pilastri della propria campagna elettorale. "Si tratta di una grande riforma che si rivolge alla società francese nel suo complesso – ha aggiunto a sua volta Marisol Touraine, ministra per gli Affari Sociali -. Aprire a tutte le coppie la possibilità di contrarre matrimonio significa accordare più sicurezza, maggiore protezione per coloro che vogliono vivere insieme".

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Soddisfazione ha espresso anche la ministra per la Famiglia, Dominique Bertinnoti: "E’ un importante passo avanti verso l’uguaglianza dei diritti", ha sottolineato. Alle critiche mosse al progetto dalla Chiesa cattolica e dall’opposizione conservatrice, secondo cui "distruggerà" la famiglia tradizionale, la ministra alla Famiglia  risponde che "al contrario, ne costituisce una protezione legale". Recenti sondaggi hanno confermato che l’opinione pubblica in Francia è favorevole sia all’istituzione del matrimonio che all’accesso alle adozioni da parte delle coppie composte da persone dello stesso sesso.

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E nel giorno in cui negli Usa il Maryland, il Main e Washington hanno detto sì, tramite referndum al matrimoni gay e in cui la Corte Costituzionale spagnola ne ha stabilitola costituzinalità contro il ricorso del Partito Popolare, l’associazione Certi Diritti si chiede: "Quanto resisterà l’Italia nel suo ruolo di baluardo del fondamentalismo bigotto e antiliberale?". In una nota, l’associazione radicale sottolinea come "continui a passi sempre più veloci e importanti, il riconoscimento del matrimonio egualitario nei principali paesi occidentali", e si "augura, e lotta per questo, affinché‚ si estenda al più presto, a tutti i Paesi dell’Unione europea una legislazione che riconosca in pieno l’uguaglianza delle persone omosessuali e delle loro famiglie".