Avete presente Frozen, l’ultimo film di Walt Disney? Secondo alcuni non è il caso di portare i bambini a vederlo perché sarebbe “eccessivamente progressista” oltre che “a favore dell’omosessualità e pieno di bestialità”. A sostenere la bizzarra teoria è un pastore (nel senso religioso del termine) intervenuto durante una trasmissione dell’emittente radiofonica Generation Radio, nota in Colorado per essere una radio cristiana integralista e piuttosto conservatrice. E’ chiaro che, in quest’ottica “progressista” diventa una specie di offesa.
Ma cos’hanno detto padre Steve Vaughn e il conduttore Kevin Swanson? “Quanti cristiani portano i loro figli a vedere film come Frozen – ha tuonato Swanson -, prodotti da un’organizzazione che è probabilmente una delle organizzazioni più pro-omosessuali nel paese? A volte mi chiedo… io non sono un cospirazionista, ma mi chiedo a volte se forse c’è qualcosa di immondo che sta accadendo qui (…) Sono fossi il diavolo mi sarei comprato la Disney nel 1984”.
“Poi avresti iniziato a fare film, tutti questi piccoli e graziosi film che buttano lì delle cose che fanno sembrare il peccato allettante – ha rincarato la dose il prelato -. Infatti alcuni dei peggiori peccati sono molto seducenti o almeno cominciano con una lenta dottrina, ti cucinano a fuoco lento finché non è troppo tardi”. Ma è a questo punto che arriva la parte più incredibile del sermone radiofonico, quando il conduttore della trasmissione ammonisce i suoi ascoltatori: “Amici, questo è il male. Mi domando se la gente dica ‘sai, questo piccolo e grazioso film sta indottrinando la mia bambina di cinque anni a diventare omosessuale o bestiale’. Mi chiedo se il genitore comune guarda Frozen e pensa ‘sì, lasciamo che mia figlia di cinque o sette anni sia indottrinata presto’. No, io credo che la maggioranza di loro ne sia ignara”. L’avreste mai detto che un cartone animato può addirittura “indottrinare” i bambini e farli “diventare omosessuali”?