GAY.IT E GAY.TV ADESSO INSIEME - gaygaytvBASE - Gay.it Archivio

GAY.IT E GAY.TV ADESSO INSIEME

Matrimonio gay in italia: Gay.it e Gay.tv uniscono le forze nel primo gruppo media gay italiano.

Gay.it S.p.A. editrice dell’omonimo portale e proprietaria di Out Travel, il principale tour operator gay italiano, è lieta di annunciare che il prossimo 19 aprile il 25% delle proprie azioni sarà ceduto dai soci fondatori ad una società del gruppo di GAY.tv.
GAY.tv è un progetto multi-piattaforma innovativo – ideato e prodotto da XAT Production che comprende una rete televisiva satellitare in chiaro (Eutelsat_Hotbird 13°E_12.111 Mhz_Polarization Vertical_Symbol Rate 27.500_FEC ¾; in Italia i riceve sul canale 810 di SKY); un sito internet all’indirizzo gay.tv, un magazine mensile cartaceo distribuito sul territorio italiano.
Con questa operazione, per la compagine societaria di Gay.it si conclude una fase di forte rinnovamento, che ha visto il 31 dicembre scorso Gay.it lasciare il network di Gay.com, di cui veniva commercializzata la piattaforma di chat e incontri, per lanciare il nuovo servizio “Me2”.
«Per il nostro gruppo l’acquisizione del 25% di Gay.it – ha dichiarato Massimo Scolari, editore di GAY.tv – rappresenta un primo decisivo passo per creare nel nostro paese un forte gruppo media gay che sappia offrire contenuti di qualità e servizi al milione e mezzo di omosessuali di entrambi i sessi che abitano in Italia. Accanto alla televisione GAY.tv, e al sito internet, che vanta una community di più di 70.000 iscritti, con l’acquisizione del prossimo 19 aprile aumenteremo in maniera determinante la nostra presenza su internet».

GAY.IT E GAY.TV ADESSO INSIEME - me2F1 - Gay.it Archivio

«L’alleanza con GAY.tv – commenta Alessio De Giorgi, l’imprenditore pisano co-fondatore, presidente e direttore di Gay.it – rappresenta la naturale evoluzione della nostra società dopo la scelta di lasciare il network di gay.com: decidere di legarci ad un’altra importante realtà media gay italiana è infatti dovuto alla necessità di stabilire alleanze più solide ed efficaci almeno sulla dimensione nazionale, che è poi quella che ci interessa. Con GAY.tv saranno infatti fortissime le sinergie sui servizi offerti ai clienti, nella commercializzazione dei nostri brand Cleptomania (e-commerce) ed Out Travel (viaggi), nella costruzione di una community di utenti assolutamente leader di mercato e, last but not least, nella raccolta pubblicitaria».
GAY.tv è il primo network a target omosessuale con un’immagine e un posizionamento di qualità, in grado di parlare a un pubblico ampio, culturalmente evoluto, alto consumante e di tendenza. Attualmente sono stimati circa 2 milioni di contatti televisivi al giorno, 250mila utenti unici al mese sul portale www.gay.tv.
Con oltre 500.000 visitatori unici al mese, Gay.it è oggi il primo ed il più visitato sito internet
Continua in seconda pagina^d

GAY.IT E GAY.TV ADESSO INSIEME - loghiF2 - Gay.it Archivio

Con oltre 500.000 visitatori unici al mese, Gay.it è oggi il primo ed il più visitato sito internet in Italia dedicato alla fornitura di servizi e prodotti per gli appartenenti alla comunità gay e lesbica di lingua italiana. Gay.It fornisce ai propri visitatori servizi che spaziano dall’intrattenimento alla socialità, dai contenuti informativi a quelli di consulenza ed orientamento. Tra questi, notizie giornaliere, rubriche settimanali, informazioni locali; ma anche affollatissime chat, forum, la guida gay e lesbica d’Italia e spazi per importanti associazioni nazionali. Gay.It è proprietaria inoltre di Cleptomania, sito di commercio elettronico di prodotti orientati sule aspettative del consumatore omosessuale, e di Out Travel, principale tour operator ed agenzia di viaggi online gay. Gay.it S.p.A. La lista degli inserzionisti su Gay.It include tra gli altri Airfrance, American Express, Benetton, Citroen, Columbia Tristar, Dell, Deutsche Bank, Durex, Easyjet.com, Fastweb, Iberia, Ikea, Illva Saronno, Ing Direct, Johnson & Johnson, Klm, Lancaster, Lancia, L’Oreal, Martini & Rossi, Medusa, Meridiana, Microsoft, Nokia, Renault, Siemens, Sony Ericsson, Studio Universal, Tele2, Telecom, Tin.it, Tiscali, Tre, Vodafone, Wall Street Institute, Wind, Yahoo!.

di Daniele Nardini