LONDRA – Simon Hughes, il candidato favorito alla leadership del partito liberaldemocratico britannico, ha ammesso oggi di aver avuto relazioni omosessuali, oltre che etero. In passato il 54enne parlamentare londinese aveva negato di essere gay.
In un’intervista pubblicata questa mattina dal Sun, Hughes dice di non aver intenzione di ritirare la candidatura alla successione di Charles Kennedy, dimessosi il 7 gennaio dopo essere stato costretto ad ammettere pubblicamente di aver problemi con l’alcol.
La settimana scorsa un altro dirigente liberaldemocratico, Mark Oaten, sposato e padre di due figli, si è dimesso dagli incarichi di partito dopo che il domenicale News of the World (che come il Sun appartiene al gruppo editoriale di Rupert Murdoch) ha rivelato che aveva avuto per sei mesi frequenti incontri con un ragazzo da marciapiede.
In una dichiarazione diffusa questa mattina alla stampa, Hughes afferma: ‘credo che la gente abbia diritto alla vita privata, a condizione che questa non interferisca con le responsabilità pubbliche. Sono sempre stato convinto inoltre che nella moderna Gran Bretagna le inclinazioni sessuali non debbano essere un ostacolo alla vita pubblica’.
‘Non credo – continua Hughes – di aver mai fatto qualcosa che abbia compromesso la mia capacità di servire i miei elettori o di adempiere agli incarichi che ho assunto o che intendo assumere’.
