Il giudice federale Jeffrey White, nominato durante la presidenza di George W. Bush, ha stabilito che il Defense of Marriage Act, meglio noto come DOMA, secondo il quale il matrimonio è possibile solo tra un uomo e una donna, è incostituzionale. Secondo quanto riporta Advocate.com, White, che è giudice presso la U.S. District Court della California del nord, ha emesso una sentenza in favore di Karen Golinski, un avvocato e impiegata presso la Corte d’Appello del Nono Circuito, ha denunciato di essere stata discriminata perché le erano stati negati i benefici previsti per le coppie eterosessuali.
Già nel 2009, il giudice Alex Kozinski aveva sentenziato in favore della donna sostenendo che non concedere gli stessi benefici viola le regole dell’impiego presso il Nono Circuito che vieta le discriminazioni basate sull’orientamento sessuale. L’ufficio del personale, però, aveva annunciato che non si sarebbe adattato alla decisione del giudice appellandosi al fatto che il DOMA esclude le coppie dello stesso sesso e che non aveva l’autorità per estendere i benefici destinati alle coppie eterosessuali anche al caso di Karen Golinski, anche se lei e la sua compagna sono legalmente sposate.
La sentenza di White, adesso, rappresenta una vittoria dell’associazione Lambda Legal che rappresenta la donna, oltre ad essere una seria "battuta d’arresto" per i leader repubblicani del Congresso che difendono a spada tratta il DOMA da quando l’amministrazione Obama ha annunciato che non lo avrebbe più supportato.