Se l’è cavata, per ora, un 61enne accusato di voler struprare una transgender. Nella civile Svezia, infatti, il giudice che ha coordinato il caso ha sentenziato che solo dopo che tutto era iniziato si è accorto che in realtà la vittima era una transgender. Questo, secondo la bizzarra tesi del giudice, non avrebbe permesso materialmente di portare a termine lo stupro fino in fondo. L’accusa, in definitiva, "non è valida".
La vicenda finirà adesso davanti alla corte d’appello ma per il momento l’uomo è stato comunque condannato per assalto. E’ stato l’ex ragazzo della trans ad intervenire e far arrestare il presunto violentatore. L’aggressione è avvenuto infatti proprio davanti all’ex ragazzo. L’uomo si era appostato fuori casa sua in attesa che la ragazza trans uscisse per poi violentarla.