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Google pagherà i partner, dopo la morte dei suoi dipendenti

L’azienda ha annunciato che dopo la morte dei suoi dipendenti, continuerà a versare metà del loro stipendio ai partner, anche gay. Inoltre, previsti assegni ai figli e azioni ai familiari.

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Che Google sia una delle migliori aziende in cui un dipendente possa trovarsi a lavorare è risaputo. Difficile trovare in giro strutture in cui l’impiegato è così coccolato. Che i benefit continuassero anche dopo la morte, però, è una novità. Big G, infatti, ha annunciato alla rivista Forbes che continuerà a pagare i lavoratori anche dopo la loro morte: per 10 anni ai partner e familiari del defunto arriverà la metà dello stipendio che il congiunto prendeva in vita. E senza distinzione di orientamento sessuale, specificano a Google. A questo vanno aggiunti un assegno di 1.000 dollari al mese per i figli degli ex dipendenti fino al compimento dei 23 anni, e benefit in azioni per il coniuge o partner.

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"Ovviamente non c’è alcun vantaggio per l’azienda – ha spiegato Laszlo Bock, manager delle risorse umane di Google – ma è importante per noi aiutare le famiglie in un momento così difficile". In realtà i vantaggi l’azienda di Mountain View ce li ha eccome, e stanno tutti nella felicità che Google ha saputo dare ai suoi dipendenti che in questo modo difficilmente decideranno in futuro di lasciarla per l’agguerrita concorrenza.