Dobbiamo ammetterlo, ogni anno la maggior parte di noi aspetta l’estate, in particolar modo il mese di agosto, per godere del bel tempo, delle giornate di sole e delle tanto agognate ferie. Eppure ci sono moltissimi paesi al mondo in cui l’equazione “caldo più sole uguale mare” non è relegata soltanto ai mesi estivi. Uno di questi è sicuramente Gran Canaria, uno dei posti dell’intero pianeta in cui il clima è estremamente favorevole, praticamente è estate tutto l’anno, senza tuttavia avere mai temperature elevate e insopportabili, come sempre più spesso accade dalle nostre parti. Se poi ci aggiungiamo una vita gay assai ricca, variegata e vivace il risultato è qualcosa di molto vicino al paradiso.
Per muoversi con un certo anticipo e trovare ottimi prezzi con i voli aerei si può già da adesso pensare a una fuga alle Canarie per il prossimo autunno – inverno, o anche già nel mese di settembre per una vacanza di fine estate. Il volo diretto per Las Palmas è operato da poche compagnie, una di queste è sicuramente Ryanair, con partenze da Pisa. Piuttosto che prenotare voli con cambio a Madrid, molti infatti,anche se provenienti da città come Milano o altre del nord, preferiscono recarsi con mezzi propri nell’aeroporto toscano e da qui usufruire così anche delle ottime tariffe della nota compagnia low cost.
Las Palmas è la capitale di Gran Canaria (regione autonoma della Spagna), una città abbastanza grande, con poco meno di 400.000 abitanti, molto famosa per il suo carnevale, con una zona portuale e una vita urbana molto movimentata, con il centro pieno di negozi, affacciato sulla Playa de Las Canteras. Ovviamente non mancano numerosi bar gay, ristoranti gay friendly, disco gay e saune. Ma il cuore pulsante della vita gay di tutta l’isola canarina è concentrato a Playa del Inglés e Maspalomas. È qui che si trovano le maggiori strutture di accoglienza turistica, grandi alberghi e moltissimi resort gay, con graziosi bungalows oppure mini appartamenti. All’interno di questi vengono organizzate anche feste e intrattenimenti vari. Non è raro poi che, a qualsiasi ora del giorno o della notte, qualcuno vaghi tra i vialetti del villaggio alla ricerca di compagnia, insomma, volendo sono delle vere e proprie aree cruising, con casa a portata di mano per poter approfondire l’amicizia, senza nessun problema. Fantastico, no? Vi basterà fare una breve ricerca per individuare quale sia quello più adatto ai vostri gusti, se preferite il genere bear o siete più sul gay tradizionale.
Non poteva assolutamente mancare una bellissima spiaggia gay, con le immancabili dune. E poiché tutto il mondo è paese potete ben immaginare che cosa accada al riparo di queste nella zona antistante la spiaggia e in tutto il tragitto per raggiungere il litorale. Oltretutto, a causa della latitudine (siamo praticamente a fianco della parte più a sud del Marocco) queste dune sono enormi, hanno l’aspetto del deserto del Sahara, di cui hanno la stessa sabbia, solo che invece di un beduino su un cammello, magari potrebbe spuntare un bel turista come voi in cerca di compagnia. Nel tardo pomeriggio, dopo la giornata di mare i palinsesto della vita gaya di Playa del Inglés prevede una sosta obbligata al Cafè Wien, situato all’interno del centro commerciale Cita per un drink o un gelato.
Per quanto riguarda la sera la movida è tutta concentrata all’interno del Yumbo Center, un posto che merita di essere visitato almeno una volta nella vita. Si tratta di un centro commerciale, con tanto di supermercato, negozi di abbigliamento, profumerie e banche. Accanto a queste attività commerciali diurne convivono, in perfetta armonia, molti bar gay, la maggior parte con drag cabaret, una sauna, negozi di gadget e oggettistica glbt, un paio di discoteche gay, un paio di bar leather con tanto di dark room. Nelle ore serali il Yumbo diventa quindi un mega villaggio gay dove poter trovare qualsiasi tipo di locale nel giro di pochi metri, aperto fino al mattino. Le drag queen locali sono incredibili, delle vere regine del trasformismo. Massiccia anche la presenza di divertentissimi gay un po’ più attempati, alcuni di loro provenienti dalle più svariate parti del mondo, che si sono stabiliti a Gran Canaria per trascorrere gli anni azzurri in posto divertente e con il clima assolutamente favorevole. Pensate che la temperatura è mite tutto l’anno, anche in piena estate, quando il termometro non raggiunge mai i picchi cui siamo abituati alle nostre latitudini. Inoltre, il soggiorno e il costo della vita in generale qui sono molto accessibili.
Durante la vostra vacanza non dimenticate di dedicare almeno un giorno alla visita della parte interna dell’isola. Troverete un paesaggio roccioso bellissimo, montagne e oasi, paesini molto caratteristici, immersi in una natura meravigliosa, dove potete fermarvi a mangiare in ristoranti tipici. Poi potrete arrivare fino alla Fortaleza (in foto), una montagna rocciosa detta appunto “fortezza” poiché qui si ripararono gli ultimi indigeni aborigeni nativi dell’isola, per difendersi dall’invasione degli spagnoli che rivendicarono la proprietà di Gran Canaria sin dal XV secolo. Con intenzioni sicuramente più pacifiche e gaye, l’isola negli ultimi decenni ha visto così una seconda invasione e colonizzazione, quella da parte del popolo glbt.
di Francesco Belais