In questi giorni è stato approvato dal consiglio comunale di Torino un documento contro l’omofobia, mentre gli episodi di violenza in Italia sembrano dilagare in maniera preocupante. Approvato all’unanimità con 29 voti favorevoli, il provvedimento è volto all’istituzione della "Giornata Nazionale contro l’omofobia".
Il primo firmatario Francesco Salinas e altri nove membri del consiglio (Cerutti, Cugusi, Silvestrini, Grimaldi, Domenico Gallo, Bonino, Zanolini, Cassano e Ferrante) sono certi del fatto che la politica debba intervenire in modo più attivo affinchè episodi di violenza di ogni genere, compresa quella contro gli omosessuali, smettano di verificarsi così frequentamente. Il comune di Torino, inoltre, desidera che la visione dell’omosessualità come una malattia o una perverione possa cambiare e che si smetta di aggredire o in casi più estremi uccidere qualcuno per il proprio orientamento sessuale.