E’ il primo leader mondiale a parlare di boicottaggio contro i giochi invernali di Sochi. Il presidente della Repubblica federale di Germania, Joachim Gauck, in una intervista rilasciata al settimanale tedesco Der Spiegel, Gauck ha mandato a dire a Putin di aver deciso di boicottare le olimpiadi invernali come protesta contro le violazioni dei diritti umani costantemente perpetrate dal governo russo e contro la repressione che colpisce l’opposizione. In sostanza, il presidente non visiterà il villaggio olimpico e non presenzierà ai giochi.
Un passato da pastore luterano, con un ruolo di primo piani nei movimenti che animarono la Germania prima della caduta del muro di Berlino, Gauck è presidente della Federazione dal 2012 e da allora ha sempre rifiutato gli inviti a visitare la Russia giunti dal Cremlino, sempre in protesta con “l’aria di imperialismo” di Mosca.