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In fuga dall’omofobia, a Palermo il punto sui rifugiati

In un convegno a Palermo, Rete Lenford fa il punto sulla protezione internazionale per le persone lgbt perseguitae nel mondo. La Camera dà il patrocinio, e Napolitano offre la propria targa.

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Si svolgerà a Palermo, il 25 e 26 novembre, presso Villa Zito, sede della Fondazione Banco di Sicilia, il quarto convegno annuale dell’Associazione Avvocatura per i diritti LGBT – Rete Lenford. Tema del convegno sarà la protezione internazionale (status di rifugiato e protezione sussidiaria) per le persone omosessuali, bisessuali, transessuali e intersessuali (LGBTI) in ragione del loro orientamento sessuale o della loro identità di genere.

Patrocini e riconoscimenti – «Sono particolarmente soddisfatto

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dell’accoglienza che la notizia del convegno annuale dell’Associazione ha ricevuto – dichiara l’Avv. Antonio Rotelli, presidente dell’Associazione – non solo per il patrocinio ricevuto dai vertici dell’Avvocatura italiana, tra cui il Consiglio nazionale forense e la Scuola superiore dell’Avvocatura, ma cosa che ci onora particolarmente, per il conferimento di una targa di rappresentanza del Presidente della Repubblica». Il convegno ha ricevuto inoltre i patrocini della Camera dei Deputati, dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati; della Regione Sicilia; dell’Università degli studi di Palermo; dell’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali (UNAR) presso il Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio; dell’Osservatorio della Polizia di Stato per la sicurezza contro gli atti discriminatori (OSCAD); della Fondazione Banco di Sicilia; dell’Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione (ASGI); del Consiglio Italiano per i Rifugiati (CIR); dell’European Network against racism (ENAR); nonché con la partecipazione del Servizio centrale del Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati (SPRAR) dell’ Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI). L’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali (UNAR) ha riconosciuto l’iniziativa come di rilievo nell’ambito delle attività di prevenzione e contrasto delle discriminazioni.

Gli esperti – Questo quarto appuntamento che come sempre vedrà

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avvocate e avvocati e operatori del diritto confrontarsi su temi di stretta attualità per le persone LGBTI, assumerà un profilo internazionale. Infatti, durante il convegno saranno illustrati i risultati della ricerca nell’ambito del progetto Fleeing Homophobia cofinanziato dalla Commissione europea, di cui Avvocatura per i diritti LGBT – Rete Lenford è stata partner. «Il convegno vedrà la partecipazione dei maggiori esperti italiani ed europei sul tema della protezione internazionale – aggiunge Antonio Rotelli – Interverranno anche i rappresentati dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR), delle Commissioni Territoriali per il Riconoscimento della Protezione Internazionale e dell’Osservatorio della Polizia di Stato per la sicurezza contro gli atti discriminatori (OSCAD). È un modo di fare Rete e di sensibilizzare chi quotidianamente affronta situazioni comunque delicate verso la specificità della condizione delle persone LGBTI migranti».

In fuga dall’omofobia – «La ricerca eruopea – dichiara l’Avv. Simone Rossi, socio di Avvocatura e responsabile per l’Italia della ricerca "In fuga dall’omofobia", ha studiato per la prima volta tutte le legislazioni e le prassi dei 27 paesi dell’Unione in materia di protezione internazionale. Ogni anno, in Europa, sono migliaia le domande di asilo presentante da persone lesbiche, gay, bisessuali, transessuali e intersessuali (LGBTI) in fuga da paesi nei quali l’orientamento sessuale o l’identità di genere sono criminalizzate fino alla condanna alla pena di morte. L’Unione europea e gli stati europei hanno già compiuto alcuni passi concreti e positivi, come il riconoscimento dell’orientamento sessuale quale motivo di persecuzione, ma si può fare ancora meglio».

Quando: 25 e 26 novembre
Dove: Palermo, presso Villa Zito, via della Lubertà 52,
Organizzazione: Avvocatura per i Diritti LGBT – Rete Lenford.
Riconoscimenti: il convegno ha ottenuto una targa di partecipazione del Presidente della Repubblica e il patrocinio – tra gli altri – della Camera dei Deputati, dell’Alto commissariato Onu per i Rifugiati, della Regione Sicilia, del Consiglio Nazionale Forense e dell’OSCAD, Osservatorio della Polizia di Stato contro gli atti discriminatori.