Indossava una camicia rosa: calci e insulti omofobi in aeroporto

Delirio omofobo prima del volo. Un testimone riprende la scena e pubblica il video. Eccolo

Andrew Kennedy, inviato televisivo di una tv statunitense, si trovava assieme alla sua famiglia di fronte al Gate C 30 del Dallas/Fort Worth International Airport quando è accaduto l’inprevedibile.
Un uomo in fila al check in ha incominciato a tormentare un altro passeggero, reo di indossare una camicia rosa ed essere quindi – secondo la sua contorta logica, – gay. Anzi “frocio” [“faggot”], per la precisione. Dopo i primi minuti di indifferenza, uno dei presenti ha provato a intervenire: “Cos’è che non va?”. “Non va questo frocio qui” ha risposto l’omofobo facendo scattare la sua ira repressa. Calci e schiaffi prima di essere placcato al volo da alcuni uomini e quindi ammanettato dagli agenti nelle vicinanze.

“Spero che fosse drogato – ha commentato Neal, fratello di Andrew – altrimenti sarebbe davvero spaventoso e avrà bisogno di un lungo percorso per riprendersi”.
“Dall’aeroporto di Dallas è tutto” ha chiosato Andrew. Linea allo studio.