Realizzato a marzo, in occasione della Festa del Papà, l’esperimento si svolge a Palermo, da un’idea del circolo Arcigay del capoluogo siciliano.
Sei ragazze, sei figlie (forse lesbiche, forse no, ma non è necessario saperlo) indossano le cuffie e ascoltano un messaggio di cui ignorano il contenuto. Lo spettatore lo scopre insieme a loro e diventa parte stessa dell’esperimento.
Una serie di indizi esposti dalla voce narrante delineano la figura di un uomo che si scopre, lentamente, essere quella paterna. Un modo delicato, intimo e commovente di valorizzare quei padri che scelgono di rimanere per sempre i “supereroi” dei propri figli, a prescindere dall’orientamento sessuale e di questi ultimi. Un messaggio che va dritto al cuore, con semplicità.