MAGNOLIA; STORIE DI VITA - 0248 magnolia - Gay.it Archivio

MAGNOLIA; STORIE DI VITA

Un film decisamente convincente, che si avvale della meravigliosa interpretazione di Tom Cruise, Julianne Moore e William H. Macy nella parte di un ex bambino prodigio innamorato di un muscoloso barista.

MAGNOLIA; STORIE DI VITA - 0248 juliannemoore - Gay.it Archivio

MAGNOLIA, di Paul Thomas Andersom
Con Tom Cruise, Julianne Moore, William H. Macy

Magnolia non è altro che un luogo. Un posto dove piovono rane. E’ quello che accade alla fine del film di Paul Thomas Anderson, dopo un girotondo fra le vite dei molti personaggi che lo animano, sopra i quali sta un destino ora curioso ora crudele che intreccia le loro vite nel correre frenetico della vita intorno a Los Angeles. Anderson raccomnta ventiquattro ore della vita di un numero incredibile di personaggi, lasciando al Caso il compito di creare e distruggere incroci e incontri.

MAGNOLIA; STORIE DI VITA - 0248 philipseymour - Gay.it Archivio

Ed è il destino, che va anche sotto il nome di scherzo, che si diverte in qualche modo a cambiare la vita dei personaggi rendendo scivolosi gli eventi: Tom Cruise, nel ruolo di un imbroglione, un guru del sesso a cui si affidano i maschi frustrati dalla loro impotenza a confrontarsi con le donne, si scioglierà il lacrime davanti al capezzale del padre morente (Jason Robards) che si è risposato con una donna (Julianne Moore) che l’ha sempre tradito e si rende conto di amarlo solo quando la morte si avvicina. William H. Macy è un ex bambino prodigio, che ancora da adulto vive sul suo quarto d’ora di fama e per tutta la vita ha avuto dagli altri più cervello che cuore anche se, assetato d’amore, è innamorato di un muscoloso barista ed è pronto a tutto pur di conquistarlo. Le tracce narrative non finiscono qui: le vite si susseguono in un vorticoso sovrapporsi di immagini e parole.
Ma non si perde mai il filo: le tre ore del film scivolano via, la bravura degli attori tiene inchiodati allo schermo, il modo di girare il film sembra prendere per mano lo spettatore e condurlo lungo un percorso accidentato e affascinante, quotidiano eppure straordinario, finché dal cielo non arriva una biblica pioggia di rane a fermare tutto e tutti. Lacrime, eventi, sorrisi, tutto si blocca di fronte al deus ex machina, e ogni tonfo è un colpo del destino. Piove sul caos delle loro vite. E anche delle nostre.