Milano, NCD contro il progetto anti omofobia nella scuola: "È gender" - scuola trento 1 - Gay.it Archivio

Milano, NCD contro il progetto anti omofobia nella scuola: “È gender”

Il partito di Alfano invoca la “filosofia gender” per osteggiare il progetto in una scuola

Milano, NCD contro il progetto anti omofobia nella scuola: "È gender" - scuola educazione differenze - Gay.it Archivio

È ancora una volta NCD a schierarsi contro i progetti contro il bullismo omofobo nelle scuole. Questa volta, è successo a Milano, durante una riunione del consiglio di Zona 8. Argomento del voto del consiglio, la concessione di un finanziamento di due mila euro ad una scuola superiore del quartiere. Per i ragazzi dei primi anni dell’istituo Greppi di Quartoggiaro è stato pensato un progetto contro il bullismo omofobico, realizzato con la collaborazione e il sostegno di genitori e insegnanti. Ma per NCD si tratta di propaganda “gender”. “Questo progetto apparentemente insegna come si fa un video – ha dichiarato il capogruppo del partito di Alfano, Eugenio Dell’Orto secondo quanto riporta Repubblica -, ma è solo pretesto per parlare del gender. Le scuole italiane stanno diventando un campo di rieducazione secondo la filosofia gender, che mira a scardinare i generi sessuali tradizionali. Noi abbiamo chiesto che almeno sia previsto il consenso dei genitori, sono argomenti delicati”.

Milano, NCD contro il progetto anti omofobia nella scuola: "È gender" - omofobia scuolaF3 - Gay.it Archivio

Genitori che, a quanto dichiara l’assessore comunale all’Educazione Cappelli, sono già informati e non hanno avuto nulla da eccepire. “È un’iniziativa lodevole, voluta da genitori ed insegnanti – ha commentato Cappelli -, sui quali ricade la responsabilità e il merito di questa scelta. Se insegnanti e genitori sono d’accordo credo che nessuno possa eccepire. La società va maturando sempre più consapevolezza sulle problematiche di genere, va da sé che anche nelle scuole ci si debba cimentare su queste questioni, anche per non lasciare le giovani generazioni in balìa solo del dibattito mediatico spesso strumentale e di pancia”.
Sempre secondo quanto riportato dall’edizione milanese di Repubblica, è intenzione della consigliera del Pd Paola Bocci portare nelle scuole elementari del paese l’ormai famoso “Gioco del rispetto” che tante polemiche ha provocato a Trieste.