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Napoli pronta ad accogliere il popolo del Pride

Insieme alle associazioni, agli attivisti e al popolo lgbt che domani parteciperà al Pride nazionale, ci sarà anche il sindaco Iervolino: “Un atto d’orgoglio di tutti gli italiani”.

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Domani, a sfilare per le strade di Napoli per i diritti delle persone lgbt ci sarà anche Rosa Russo Iervolino, il sindaco partenopeo che l’anno scorso consegnò l’onorificenza del Comune a Maria Luisa Mazzarella, selvaggiamente picchiata per aver difeso un amico gay. "Domani – ha spiegato il sindaco – sarà una giornata di gioia e orgoglio, contro la violenza contro l’impoverimento della solidarietà e contro l’invisibilità. Protesteremo con forza e sarà un atto di orgoglio, non solo di gay delle lesbiche e dei trans, ma di tutti i cittadini italiani che credono nella costituzione e che credono di essere portatori di valori belli, forti e ricchi di futuro di chi punta sulla paura".

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Naturalmente, non mancano le polemiche animate dagli esponenti locali del Pdl che hanno definito "una carnevalata" il corteo. "Io non sono preoccupata – ha commentato Rosa Russo Iervolino che sfilerà insieme alla collega sindaco di Genova Marta Vincenzi -. Noi esprimiamo quanto di meglio c’è nella nostra Costituzione. Se qualche cagnolino abbaia, da animalista e rispettosa dei cagnolini, lo lascio fare tenendo conto che è portatore di vecchio e di idee senza futuro". "Sognamo un mondo nel quale si rispettino i diritti di tutti e questo vorrei che fosse il messaggio di Piazza Plebiscito – ha concluso il sindaco augurando un buon Pride a tutti -. Abbiamo anche noi un grande sogno, quello della solidarietà e del rispetto per tutti".

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Sarà una pagina indimenticabile "per intensità e senso politico" quella di domani a Napoli. A dichiararlo sono le organizzazioni promotrici del Gay Pride a Napoli, che si dicono soddisfatte del documento preparato per la manifestazione. Fra gli ospiti annunciati Viola Valentino, Raiz, Nino D’Angelo, Angela Luce, Luisa Corna, Gennaro Cosmo Parlato, Tony Colombo, Coccinelle, Rocky Horror Picture Show, Francesco De Carlo, Mariarca, Jovine, Petra Magoni, Ferruccio Spinetti e Gianni Simioli. Alla vigilia della manifestazione nazionale, che ha il patrocinio del Comune di Napoli e della Regione Campania, il Comitato Napoli Pride esprime, in una nota, soddisfazione per un documento politico (fatto di diritti sociali e diritti civili), presentato questa mattina in una conferenza stampa, a Palazzo San Giacomo, alla presenza del sindaco Rosa Russo Iervolino. Sul palco di Piazza del Plebiscito, all’arrivo del Pride, che avrà sfilato per le strade cittadine, le istanze e l’orgoglio del popolo lgbt, impressi in un manifesto politico, proveranno a tradursi in note, poesia, gesti e musica attraverso le esibizioni di alcuni grandi artisti che si alterneranno agli interventi politici per sottolinearne il valore ed il significato.

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"La partecipazione al Gay Pride è un onore ed una responsabilità", ha dichiarato Tony Colombo, il cantante neomelodico palermitano che si esibirà a Napoli questa sera a Piazza Mercato, con un proprio live show. "Ho preso coscienza della grande responsabilità che artisti come me hanno nei confronti del proprio pubblico – continua -. Sento di rivolgere un invito da neomelodico a neomelodico ai miei colleghi più famosi: scriviamo insieme un pezzo contro le fobie che diventi l’inno del prossimo Gay Pride". Durante lo show sul palco di Piazza Mercato, ci sarà Paolo Patanè, presidente nazionale dell’Arcigay che alla conferenza stampa di questa mattina ha dichiarato: "Questo pride ha un significato profondo, in un paese che vive la negazione dei diritti di molti e preso da quella che sembra una narcosi della coscienza. Sarà un pride che dimostra che è possibile una collaborazione tra istituzioni e movimento lgbt. Sarà un pride che vuole riflettere su relazione tra diritti civili, e sociali. I temi portati all’attenzione pubblica da gay, lesbiche e transessuali sono la chiave di lettura di libertà e giustizia nel nostro paese".