Anche gli omosessuali condannati dopo il 1945 devono essere indennizzati, come è stato fatto per le vittime gay del Nazismo. È quanto ha deliberato oggi la camera tedesca dei Laender, il Bundesrat, invitando il governo della cancelliera Angela Merkel ad avanzare proposte di legge in tal senso.
Fino a oggi lo Stato tedesco ha riabilitato e indennizzato solo gli omosessuali perseguitati dal regime hitleriano. Nel Secondo dopoguerra, tuttavia, sia nella Repubblica federale (Rft) che nella Repubblica democratica (Ddr) l’omosessualità era un reato punibile, fino al 1969. In quegli anni oltre 50mila persone sono state condannate.