Robert A.Rodriguez, un soldato americano in missione in Iraq, è finito nei guai per aver pubblicato un video su Facebook girato col cellulare e che ha per protagonisti due bambini. Nelle immagini si vedono i due ignari protagonisti mentre rispondono – molto probabilmente senza capirne il senso – a delle domande poste dallo stesso soldato. Il marine chiede ai due piccoli iracheni se sono omosessuali e se da grande diventeranno dei terroristi.
I bambini annuiscono, sorridono divertiti e alzano il pollice in alto, fino a quando, però, quello che sembra essere il più grande dei due capisce che lo scherzo è probabilmente poco innocente.
Il portavoce dell’esercito Bill Coppernoll ha comunicato di aver ordinato a Rodriguez di togliere quel video dal suo profilo e di aver intrapreso un’indagine su quanto accaduto. «Il video è vergognoso e chiaramente incoerente con il comportamento richiesto dai soldati», ha detto il portavoce. Il portavoce dell’associazione gay Alaskans Together for Equality ha detto che «Quel video così irrispettoso dell’infanzia sarebbe vergognoso per un soldato di qualsiasi paese, ma lo è ancora di più in un paese che stiamo occupando».