Innamorati e per niente intenzionati ad aspettare che l’Italia prendesse in considerazione l’idea di legalizzare le unioni gay, una coppia di padovani si erano recati a New York per coronare il loro sogno.
Ma come accade a molte coppie, a prescindere dal loro orientamento sessuale, la relazione ha subito una crisi e i due hanno deciso di lasciarsi. D’accordo, hanno scelto di divorziare e si sono recati al comune di Padova dove però, proprio come era successo per il matrimonio, si sono visti negare la possibilità di procedere al divorzio legale.
Come ha spiegato l’assessore ai servizi anagrafici Silvia Clai “se una coppia si sposa all’estero il legame viene riportato sullo stato civile. Allo stesso modo viene registrato il suo scioglimento. Ma delle pratiche di divorzio non si può fare carico il Comune di Padova perché non è previsto dalle normative”.
I due, quindi, saranno costretti a tornare a New York per formalizzare la separazione così come avevano fatto per l’unione.