Lo scorso novembre avveva aggredito una coppia di gay, adesso il gip di Palermo ha disposto la misura cautelare del divieto di avvicinarsi all’abitazione e ai luoghi frequentati dalla coppia. Il condannato è un uomo di 40 anni di cui si conoscono solo le iniziali: F.F. Il provvedimento è stato notificato dai poliziotti del commissariato Oreto-Stazione, che hanno condotto le indagini coordinate dal pm Auricchio. L’indagato deve rispondere di violenza privata, porto e detenzione di armi, lesioni personali, ingiuria e minacce.
L’episodio di omofobia avvenne in un internet-point del centro storico, dove il quarantenne aveva prima offesso la coppia di gay con riferimenti al loro orientamento e poi aveva colpito a pugni uno di loro che era stato soccorso dal 118, trasportato in ospedale e giudicato guaribile in cinque giorni. La vittima era stata in seguito minacciata dall’aggressore perché ritirasse la denuncia contro di lui: "Se non ritiri la denuncia t’incapretto" avrebbe detto l’uomo alla giovane vittima. L’indagato era stato identificato grazie alle immagini riprese dall’impianto di videosorveglianza del locale.