#Sinodo2015: i gay non sono outsider, fanno parte della famiglia - sinodo coppie gay 1 - Gay.it Archivio

#Sinodo2015: i gay non sono outsider, fanno parte della famiglia

Prosegue il Sinodo sulla famiglia: questo sarebbe l’orientamento. No ai matrimoni lgbt.

“La Chiesa deve rinnovare il proprio linguaggio. Non deve escludere ma abbracciare nuove realtà”. E’ questo uno dei temi presenti al Sinodo dei vescovi, secondo quanto riferito durante il briefing sui lavori di questa mattina: la Chiesa ha bisogno di un linguaggio che deve essere rinnovato, “un linguaggio di misericordia”. Anche nei confronti degli omosessuali la Chiesa deve “rinnovare il suo linguaggio. Non pietà ma rispetto delle persone”.

“Gli omosessuali – avrebbero detto i padri sinodali – Non sono out-sider ma fanno parte della famiglia”.

Nei lavori di oggi del Sinodo il Papa è intervenuto dicendo che “non dobbiamo lasciarci condizionare e ridurre il nostro orizzonte di lavoro sinodale come se l’unico problema fosse quella della comunione ai divorziati risposati, occorre tenere conto dell’ampiezza delle questioni“: cosi’ padre Federico Lombardi, durante il briefing sui lavori sinodali riferisce dell’intervento di Papa Francesco. Come a dire che ci si occuperà anche di altro, anche di questioni ben più scottanti.

Per Bergoglio quindi il problema dell’ostia ai divorziati risposati non “deve ‘cannibalizzare’ altri temi”, non deve “condizionare o ridurre il lavoro sinodale”.

La dottrina cattolica sul matrimonio non e’ stata toccata, non e’ stata messa in questione dal Sinodo precedente”, ha aggiunto Lombardi riferendo dell’intervento di Papa Francesco questa mattina durante il Sinodo.