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Puglia: Vendola candida la trans licenziata dal Vescovo

Luana dirigeva il coro e suonava l’organo della cattedrale di Lecce fino a quando, iniziata la transizione, la Curia l’ha licenziata. Adesso sostiene Vendola nella corsa alla presidenza della Regione.

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La sua storia è diventata pubblica lo scorso settembre quando la Curia di Lecce ha deciso di licenziarla dal suo ruolo di organista e direttore del coro della cattedrale. La sua colpa? Essere trans e avere iniziato la transizione, andando a lavoro indossando abiti femminili.
Adesso, Luana Ricci è candidata alle elezioni regionali nella lista Federazione Sinistra e Verdi che sostiene il presidente uscente. A volere la sua candidatura pare sia stato lo stesso Nichi Vendola, dopo avere appreso la sua storia.

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"Non ho mai svolto attività in campo politico, se non durante gli anni adolescenziali nei gruppuscoli di attivisti del liceo scientifico che frequentavo – ha raccontato Luana -. Però ho sempre coltivato l’impegno nel sociale, sentendomi comunque di sinistra e condividendo valori fondanti. In primo luogo il rispetto per ogni persona, specie per quel genere di persone considerate dal pregiudizio comune ‘diverse’. Come i trans, ad esempio".

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Partendo da queste basi, deve avere sentito come una cosa naturale correre al fianco di un esponente di spicco del movimento lgbt italiano come Nichi Vendola che, si dice, in caso di vittoria potrebbe anche scegliere Luana per qualche incarico nell’ambito delle pari opportunità e dei diritti civili.

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"Se eletta affronterei le problematiche che provengono dal basso, dal sociale, portando avanti l’idea che solo uno sviluppo culturale, di mentalità, può far crescere la democrazia che di riflesso favorisce la crescita sociale – ha continuato Luana -. Che deve cominciare dalle scuole, dove un’informazione corretta risolve già in partenza questioni che poi appariranno insormontabili. L’impegno nel sociale rimarrà invariato, se la mia candidatura non approderà a nulla. Comunque, per me è cominciato un nuovo percorso".