"Ciò che impressiona è la totale indifferenza di parte della classe politica ai bisogni e alle necessità delle persone più deboli. La città di Roma ha circa 500 malati di Aids che necessitano di cure, quasi tutte domiciliari. Con i tagli previsti i malati saranno letteralmente abbandonati a loro stessi". Lo dichiara in una nota Sergio Rovasio, segretario Associazione Radicale Certi Diritti.
"Inoltre – sottolinea Rovasio – la città di Roma ha il numero più alto di contagi di Hiv, circa 600 all’anno, e di altre malattie sessualmente trasmissibili, senza che vi sia nessuna campagna di informazione, prevenzione e/o promozione dell’uso del preservativo nelle scuole e nei luoghi di socialità".
"Mentre il Comune di Roma – aggiunge – nel suo bilancio di previsione 2011 taglia del 75% i fondi destinati all’assistenza dei malati di Hiv, da 2 milioni di Euro a 500.000 Euro, il Governo, con un blitz, fa approvare dal Consiglio dei Ministri una norma che prevede un aumento del numero degli Assessori e dei Consiglieri Comunali di Roma".