Gareth Thomas, ex capitano e ‘stella’ della nazionale gallese di rugby, ha rivelato al Daily Mail di essere omosessuale. «È molto difficile per me essere il primo giocatore di rugby di livello internazionale a rompere questo tabu’ – ha spiegato Thomas, attualmente nei Cardiff Blues -. Non voglio essere ricordato come un gay che gioca a rugby. Io prima di ogni altra cosa sono un rugbista e basta. Sono omosessuale, ma cio’ non vuol dire andare dietro ad ogni uomo che cammina».
«Per la legge dei grandi numeri – ha detto Thomas -, è chiaro che non posso essere l’unico rugbista che è gay, ma non so di altri colleghi attualmente in attività che lo siano». Il giocatore ha poi spiegato che il tenere nascosta la sua vera sessualità ha reso la sua vita adulta «una vera sofferenza» («sono passato attraverso fiumi di lacrime e assoluta disperazione») e che i sensi di colpa nei confronti dell’ex moglie Jemma gli hanno provocato una forte depressione. «Sapevo fin dai 16-17 anni di essere gay – dice al Daily Mail – ma decisi di sposarmi comunque per mantenere le apparenze. Sono stato un maestro dell’inganno, ma sapevo che come gay non avrei mai potuto ottenere ciò che ho conquistato nello sport. Ora sono in ansia per ciò che dirà la gente, ma spero che tra dieci anni per chi è nella mia condizione non sia più un problema rivelare una cosa del genere».