Russia: multata la società organizzatrice del concerto di Lady Gaga

20 mila rubli di multa per “Planeta Plus”, la società che aveva organizzato il concerto a San Pietroburgo della pop star americana. Le accuse? Propaganda gay, ovviamente.

20 mila rubli (450 euro) di multa per la società che aveva organizzato la tappa russa del Born This Way Ball Tour. Questa la decisione di un giudice di pace di San Pietroburgo, una notizia che non coglie di sorpresa. Lo scorso 9 dicembre infatti Lady Gaga, nonostante le restrittive leggi contro la “propaganda gay”, non aveva rinunciato a parlare a favore della comunità lgbt.
Una vicenda simile a quella che coinvolse Madonna la quale fece distribuire dei braccialetti rosa e invitò il pubblico ad alzare le mani in favore della comunità gay. In quel caso però, nel processo le accuse furono rigettate.
“Questo notte la mia casa è la Russia e potete essere gay a casa mia” aveva detto Lady Gaga durante il concerto.
La strada evidentemente è ancora lunga.