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Sabato difficile per le Sentinelle: contro presidi a Milano e Brescia

Arco della Pace e piazza Vittoria: ironia, colori e diritti contro l’omofobia

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È stato un sabato difficile per le Sentinelle in Piedi i cui presidi hanno dovuto fare i conti con i contro-presidi di associazioni, attivisti e singoli cittadini che vedono nell’affermazione dei diritti delle persone lgbt una naturale evoluzione di una società civile.
La scena si è ripetuta a Milano, come a Brescia. All’Arco della Pace, nel capoluogo lombardo, a contrastare le Sentinelle in Piedi c’erano le associazioni lgbt supportate da Sel e dagli attivisti del centro sociale Cantiere che, ironizzando sulla scelta delle sentinelle di stare in piedi, hanno portato delle sedie e si sono seduti di fronte a loro “per guardare come vigilano contro l’ideologia gender”. “Restate pure in piedi, non c’è posto per l’intolleranza” hanno detto i ragazzi. “Quando la piazza si riempie di intolleranza – ha dichiarato a Repubblica Luca Gibillini, consigliere comunale di Sel – è giusto che la Milano democratica risponda ridicolizando chi ancora oggi pensa che l’omofobia sia un diritto: noi siamo per il diritto ad avere delle leggi che garantiscano a ognuno di essere quello che è”.
A Brescia, invece, il contro presidio si è svolto a Piazza Vittoria.

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Il castello dei diritti

Colori, volti sorridenti, ironia e nessuna voglia di stare zitti, ma anzi di combattere ogni forma di intolleranza e discriminazione. Tra i manifestanti, oltre ai volontari del circolo Arcigay Orlando, anche i Giovani Democratici, la Rete degli Studenti Medi e il senatore del M5S Vito Crimi. I riflettori, erano puntati sul Castello dei Diritti, le cui porte sono aperte a tutti. Fuori dal castello chi, invece, i diritti li nega.
Anche a Roma, la veglia delle Sentinelle in piazza San Silvestro non è passata inosservata. Nella Capitale si è registrato qualche momento di tensione dovuto alla presenza di gruppi neofascisti, ormai sempre più vicini alle Sentinelle in Piedi. Stando a quanto riporta Internazionale, alcuni attivisti di estrema destra sono entrati in contatto con chi contestava la veglia ed è intervenuta la polizia, ma non si segnalano feriti.