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Scontri in piazza a Parigi. Hollande chiede di essere uniti

Ha lasciato traccia l’approvazione della legge su nozze e adozioni gay in Francia. Per le strade di Parigi si sono registrati numerosi scontri. Il presidente Hollande ha fatto appello alla calma.

Non è stata indolore l’approvazione della legge su nozze gay e adozioni in Francia da parte dell’Assemblea Nazionale. All’indomani del voto definitivo il presidente Francois Hollande ha richiamato all’unità nazionale in nome di una riforma che «è in linea con l’evluzione della società» ma che ha scatenato un acceso dibattito politico, terminato ieri sera con 10 arresti a seguito degli scontri tra manifestanti e polizia a Parigi. In una breve dichiarazione rilasciata dall’Eliseo Hollande ha chiesto la “riappacificazione” tra le parti in nome di una legge che «estende il campo dei diritti, senza togliere nulla a nessuno». Hollande ha assicurato che promulgherà la legge non appena sarà resa nota la decisione del Consiglio costituzionale, chiamato in causa dai parlamentari dell’Unione per un Movimento Popolare (Ump), che hanno chiesto il controllo di legittimità costituzionale in un ultimo tentativo di bloccare la legge.

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Intanto, a Parigi sono almeno 10 le persone sotto custodia della polizia dopo gli incidenti di ieri, scoppiati quando un gruppo di manifestanti che protestavano contro il discusso pacchetto di provvedimenti, si e’ scontrato con la polizia. La protesta, iniziata di fronte all’Assemblea Nazionale si e’ protratta fino alle 23 sulla Quai d’Orsay, dove i manifestanti dopo aver lanciato bottiglie, pietre e oggetti vari rubati da un cantiere, hanno ripiegato sotto la pressione della polizia che ha sparato gas lacrimogeni.

In Italia, alcuni deputati del Pdl si sono trovati davanti all’ambasciata francese a Roma per protestare contro la legge. Indossando delle magliette con scritto “Giù le mani dalla famiglia”, Carlo Giovanardi, Eugenia Roccella e Maurizio Gasparri hanno manifestato il loro sdegno per la nuova normativa francese che introduce matrimonio e adozione anche per le coppie dello stesso sesso.