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TECNOLOGIA IN ROSA:

Sempre più donne conquistate dalla Rete e dai mezzi innovativi. Alla fine del Duemila le navigatrici saranno quasi 5 milioni.

Tutti ne parlano come di un avvenimento atteso da tempo: alla fine del Duemila le donne che navigheranno in Internet saranno quasi 5 milioni. Finalmente la nostra proverbiale curiosità si apre agli spazi infiniti che può offrire il Web in cerca di siti al femminile che siano utili, comunicativi, e permettano di entrare nell"esclusivo mondo rosa senza falsi tabù nè, tantomeno, frustrazioni psicologiche che possano inibire. La Rete, inoltre, offre anche la possibilità di approfondire la propria cultura, di studiare, d"informarsi, di viaggiare virtualmente in ogni paese del mondo e di conoscerne le tradizioni, senza dimenticare che argomenti come l"arredamento per la casa, la moda, la cucina, il lavoro e i diritti sono ampiamente trattati, e che oggi, on line, si può già fare la dichiarazione dei redditi.

Negli Stati Uniti il numero di donne che visita i siti Internet è ormai da anni uguale a quello degli uomini. Anche in Italia, all’inizio, a navigare erano soprattutto i maschi. Adesso, però, gli esperti segnalano un fortissimo recupero da parte femminile. Se la parità con l’altro sesso non è ancora raggiunta, il numero di donne che sono andate a curiosare in Rete nell’ultimo anno è raddoppiato e ogni giorno che passa è superiore a quello del giorno precedente.

In un"intervista rilasciata a Donna Moderna, Aurelio Simone, direttore della Scuola di istruzione a distanza dell"Università di Tor Vergata (Roma), dice: "Le donne, pur scrivendo alle amiche e cliccando per divertirsi, hanno un atteggiamento più serio degli uomini nei confronti della Rete, infatti la percentuale che visita i siti per aggiornarsi o per motivi di studio è molto alta. In fondo, imparare a navigare non è difficile: ci vogliono solo pazienza e curiosità, due doti che alle donne non mancano". Attraverso Internet si possono scambiare File, mandarsi E-Mail, si può esercitare il Telelavoro, scoprire la Telemedicina e la Teledidattica, navigare per scoprire nuove amiche e scambiare con loro opinioni, info e indirizzi utili attraverso i Newsgroup, cioè i gruppi di discussione, la Chat, un servizio in cui si può dialogare in tempo reale, per iscritto, con una o più persone sconosciute, e i Forum, dove è possibile dire la propria sull"argomento preferito.

Viaggiare da un sito all"altro è come andare a passeggio per fare shopping.

Internet si trasforma magicamente in un"infinita e comoda via commerciale dove acquistare prodotti e servizi di tutti i tipi, in qualunque parte del mondo, senza uscire di casa. Ma come funziona questa specie di immenso negozio virtuale? Comprare in Rete un paio di blue jeans, un vestito firmato, un computer o anche solo una mozzarella di bufala di giornata (c’è un sito che ve la fa avere a casa in ventiquattr’ore) è assai meno complicato di quello che immaginate.

Vi servono anzitutto il vostro indirizzo E-MAIL e, se il sito non prevede altri mezzi di pagamento (contrassegno, vaglia eccetera), una carta di credito, dopodiché i Motori di ricerca e i Portali dei vostri siti preferiti (come Gay.it e Elle ) hanno ormai intere sezioni dedicate allo shopping, basta entrarvi e cominciare a… girare tra gli scaffali, dove vi accorgerete che i prezzi sono più bassi rispetto ai normali negozi perché non ci sono rappresentanti, distributori e fornitori, con relativi costi aggiunti. Ricordate che in un mercato virtuale le merci non si possono toccare con mano, ma soltanto vedere in foto e conoscere attraverso la descrizione delle loro caratteristiche (le dimensioni, il peso, la scadenza, il modello, la taglia). Ecco perché bisogna sempre scegliere i siti di fiducia. Per fare la spesa avete a vostra disposizione un carrello del tutto simile a quello del supermercato: per riempirlo, basterà cliccare sopra l’articolo che decidete di comprare di volta in volta. Arrivate alla cassa, vi sarà chiesto di fornire i vostri dati (nome, indirizzo reale ed e-mail) e in che modo preferite pagare: il più sicuro è senz’altro il contrassegno, ma quasi sempre vi servirà una carta di credito. Le aziende migliori offrono un sistema di sicurezza per i vostri dati (altrimenti esposti alle intercettazioni degli HACKERS), nel caso di Gay.it la riservatezza dei dati e delle spedizioni è garantita.

omma, avrete capito che c"è molto da imparare e molto da sperimentare divertendosi. L"importante è dedicare un poco del vostro tempo libero a conoscere questo importantissimo veicolo di comunicazione che divverà sempre più indispensabile nella nostra vita quotidiana. Una volta compreso il suo funzionamento tutto vi sembrerà più facile e sarà automatico per voi farne uso. Se l"argomento vi appassionerà in futuro non potrete fare a meno di considerare lo SMAU come un appuntamento irrinunciabile dove, come quest"anno, sono tantissime le novità presentate. E a proposito di novità, secondo la CNNitalia, oggi nel nostro paese 67 famiglie su cento hanno almeno un cellulare, e nel 2005 il numero degli apparecchi salirà ancora. Solo quest’anno, finora, in Italia sono stati venduti tra i 12 e i 13 milioni di telefoni cellulari e si prevede che nel 2001 questo trend crescerà ancora. Con i terminali Umts arriverà la vera rivoluzione, l’m-business, la possibilità cioè di effettuare transazioni commerciali con il cellulare. E di nuovo l’Italia sembra il mercato più appetibile per le aziende. Da noi, secondo Ispt, entro il 2005 più della metà degli italiani utilizzerà questi servizi, ma per adesso gli italiani si dovranno accontentare del Gprs (General Packet Radio Service), la tecnologia che aumenta la capacità di trasmissione dati delle reti di telefonia mobile e quindi rendere più veloce la navigazione Web via telefonino.

E, sempre secondo CNNitalia, anche il mercato dei Pc Portatili è in continua crescita. Nel primo semestre di quest’anno le vendite sono aumentate del 46 per cento rispetto allo stesso periodo del 1999. E con il 2000 non ancora finito i pc portatili acquistati quest’anno sono il 15 per cento di più rispetto ai precedenti dodici mesi. Sono molte le ragioni del boom. Prima: la differenza dei tempi di applicazione delle nuove tecnologie tra i notebook e i computer da tavolo. Fino a marzo del 1999 le nuove applicazioni venivano installate sui portatili con sei-sette mesi di ritardo rispetto ai desk. Inoltre in quel periodo i pc da tavolo prendevano nuovi vantaggi rispetto ai portatili. Da un anno e mezzo a questa a parte la situazione è cambiata e gli stessi processori vengono installati nello stesso periodo sia su desk che su portatili. La ragione di questa scelta da parte delle aziende è semplice: ormai in tutti i settori e il portatile sta rimpiazzando il pc da tavolo, anche se per ora comunque l’utente medio resta il libero professionista. E il futuro? "Sicuramente con sviluppi legati al mondo della comunicazione", afferma Corrado Massone, Category Manager della Divisione Computer portatili di Hewlett-Packard. "Da maggio del 2000, infatti, la maggior parte dei portatili sono dotati anche di una scheda miniPci, un’architettura legata all’ambiente del networking". Ma il futuro si chiama Bluetooth. Entro la fine dell’anno infatti tutti gli apparecchi saranno provvisti di questa nuova tecnologia attraverso una Pc card. Inoltre per il primo trimestre del prossimo anno sarà direttamente installata sulla scheda madre.

poi il mondo della fotografia che non resta certo indietro, anzi, oggi con una macchina fotografica che pesa pochi grammi si può anche ascoltare della musica o mandare un fax. L"ultima frontiera della fotografia sono le macchine digitali, collegabili direttamente al pc: le fotografie si trasferiscono direttamente su hard disk o su qualsiasi supporto (floppy, Cd) per poi essere ritoccate con appositi programmi di grafica.

I professionisti non si sono fatti prendere alla sprovvista. Lo confermano i dati di vendita degli negli ultimi due anni. Il mercato europeo nel 2000 con 2 milioni e 7 mila pezzi venduti ha totalizzato il doppio del 1999. E le previsioni per il prossimo anno parlano ancora di crescita duplicata anche in Italia, dove solo per l’anno in corso sono stimati 120 mila nuovi acquisti. Grazie ai display Lcd le digital camera di ultima generazione permettono di visualizzare le mail spedite e ricevute, compresi eventuali attachment in formato testo e navigare per mezzo di un browser Web con supporto Html. Per non parlare di quelle che offrono lettori Mp3 in grado di archiviare, nella SmarCard, anche 80 minuti di musica.

E i Dvd? Le vendite di lettori Dvd hanno raggiunto quota 60 mila nel 1999 e per la fine del 2000 sfonderanno il tetto dei 200 mila pezzi. Anche se, probabilmente, il videoregistratore ha davanti a sé ancora una lunga vita è pur vero che l’uscita in formato Dvd delle ultime novità cinematografiche ha indotto molti a passare al digitale. Sony, Philiphs, Panasonic e Samsung, le aziende leader in questo campo, registrano una flessione costante dei prezzi di listino.

Per qualche tempo analogico e digitale riusciranno a convivere. Non è chiaro per quanto. Il futuro dei Dvd è sempre più interattivo: vere e proprie console con cui si potrà giocare, collegarsi a Internet o ricevere delle trasmissioni via cavo/satellite.

di jaguar