Torino, fuori dal locale per un bacio:"Finocchio, vattene" - baciogaytorinoBASE - Gay.it Archivio

Torino, fuori dal locale per un bacio:”Finocchio, vattene”

Due ragazzi, conosciutisi quella stessa sera, sono stati cacciati da un locale di Torino per essersi scambiati un bacio ballando. Il proprietario: “Non li abbiamo neanche presi a calci”.

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Una serata con amici, il karaoke, un ballo con un ragazzo appena conosciuto e quell’alchimia che fa scattare un bacio. Poteva concludersi così l’uscita di alcuni ragazzi torinesi in un locale cittadino, il Vox, dove però il bacio che D. ha dato al ragazzo appena incontrato non è piaciuto ai proprietari del locale. "E’ arrivata una cameriera e ci ha detto che non era il luogo adatto"ha raccontato a La Stampa D. uno dei giovani protagonisti della vicenda che sabato sera è uscito con la sorella e qualche amico. I ragazzi smettono di baciarsi, ma continuano a ballare.

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"Ma uno dei gestori – continua D. – mi ha preso per un braccio e mi ha detto “finocchio, vattene” e ci ha spinti fuori dal locale".
A poco è servito l’arrivo della polizia, chiamata dai ragazzi, che non ha potuto fare altro che prendere le generalità delle persone coinvolte e invitare i due giovani a sporgere denuncia.
La Stampa ha sentito Renato, uno dei soci del Vox, la cui giustificazione non fa che confermare l’impressione che si può avere dal racconto di D.

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"Si baciavano davanti a minori e famiglie, non vedo perché non dovessero essere accompagnati fuori – spiega -. E poi non li abbiamo neanche presi a calci né gli abbiamo messo le mani addosso". L’uomo sostiene, poi, che i due ragazzi avevano le mani l’uno nelle mutande dell’altro, ma i due negano.
Duro il commento di Marco Giusta, presidente di Arcigay Torino: "Una storia odiosa. Li denunceremo per violenza privata – spiega prima di ribadire quello che ormai è palese a tutti -. Se ci fosse una legge contro l’omofobia saremmo più tutelati".