Torino intitola una via all'attivista gay Ottavio Mai - ottavio mai 1 - Gay.it Archivio

Torino intitola una via all’attivista gay Ottavio Mai

Per la prima volta si leggerà la parola “omosessuale” sull’indicazione toponomastica.

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Torino dedica una via a Ottavio Mario Mai (1953-1992), storico attivista e regista gay, cofondatore nel 1986, insieme al compagno Giovanni Minerba, del festival di cinema con tematiche omosessuali ‘Da Sodoma a Hollywood’ diventato quest’anno ‘Torino Gay & Lesbian Film Festival’. Sarà un tratto di strada lungo 150 metri fra via Farini e Lungo Dora Siena, nei pressi del Campus Universitario Luigi Einaudi. Per la prima volta nella Storia, sull’indicazione toponomastica della strada, si leggerà la parola ‘omosessuale’: infatti la dicitura sarà ‘via Ottavio Mario Mai – regista e attivista omosessuale’.
“L’idea è partita da Luca Cassiani, Presidente della Commissione Cultura, prima dell’ultima edizione del festival – ci spiega Giovanni Minerba -. La pratica è andata avanti e, a settembre, è stata accettata. Quando la Commissione Toponomastica mi ha contattato, mi ha fatto visionare varie vie tra cui scegliere, per esempio una a Mirafiori, ma non ce n’era nessuna con un bel paesaggio tranne questa che è bellissima: è in mezzo a un campus universitario, quindi ai giovani. È un segnale di riconoscimento importante”.

Torino intitola una via all'attivista gay Ottavio Mai - Ottavio Mai e Giovanni Minerba - Gay.it Archivio

“Sarà inaugurata alla presenza del sindaco Fassino – continua Minerba – non appena tutte le procedure saranno terminate, prima del prossimo Torino Gay & Lesbian Film Festival. Organizzeremo un momento dedicato, forse un evento al Campus Einaudi: sarà l’occasione per iniziare le grandi feste previste per la trentesima edizione in programma dal 29 aprile al 5 maggio 2015”.
“La dicitura da me richiesta è stata accolta – scrive Luca Cassiani sulla sua pagina Facebook – e ha un grande significato politico e culturale per la nostra città. Infatti, per la prima volta, comparirà la parola ‘omosessuale’ su una intitolazione toponomastica. Sconfitto un tabù, si cambia registro! È un grande giorno nella battaglia per il riconoscimento dei diritti civili e per la Torino democratica! Ringrazio con grande affetto e commozione Giovanni Minerba che ha voluto fortemente questo riconoscimento all’uomo, all’artista, all’attivista omosessuale”.