Turismo gay: simposio internazionale in Versilia - mardigras05 01 - Gay.it Archivio

Turismo gay: simposio internazionale in Versilia

A Viareggio il meeting dell’associazione internazionale degli operatori turisti GLBT e gay-friendly, come il consorzio toscano Friendly Versilia.

VIAREGGIO – Si conclude domani, domenica 1 ottobre, il prossimo Symposium della International Gay & Lesbian Travel Association (IGLTA), l’associazione internazionale con sede a Fort Lauderdale in Florida e che raggruppa operatori in ambito turistico e commerciale che si rivolgono alla clientela gay, lesbica e trans. I convenuti al meeting arrivano da molti paesi diversi come Stati Uniti, Francia, Belgio, Spagna, Gran Bretagna, Canada, Germania e Messico. Lo scopo è quello di favorire lo sviluppo sulla costa settentrionale della Toscana di un mercato di nicchia come quello del turismo GLBT (gay, lesbico, bisessuale e transgender). In altre realtà, europee e non, lo sviluppo di questo tipo di turismo a integrazione di quello “mainstream” ha fatto miracoli, con ricadute positive sia in ambito economico (sviluppo turistico) che sociale (integrazione). All’apertura dei lavori, giovedì 28, erano presenti il sindaco di Viareggio Marco Marcucci, il vicepresidente della Provincia ed Assessore al Turismo Patrizia Petrucci.
Gay.it ha contattato il direttore esecutivo della IGLTA John Tanzella e parlato un po’ con lui del funzionamento dell’associazione e del perché della loro presenza in Italia. Tanzella (la cui famiglia è di origini pugliesi) ci ha detto che «IGLTA è un’organizzazione di imprenditori che esiste da oltre vent’anni e che facilita i propri membri ad entrare in contatto, pubblicizzare e far conoscere le loro destinazioni tra di loro e al pubblico GLBT. Abbiamo associati in 50 diverse nazioni per un totale di 1.200 imprese in tutto il mondo. In questi giorni siamo qui per aiutare il consorzio Friendly Versilia a far conoscere questa zona come destinazione per il turismo gay-lesbico a viaggiatori di altri paesi.»
Qual’è stata la sua impressione da quello che ha visto in questi giorni?
«Bellissimo. Mi piace tutto: il cibo buonissimo, gente splendida, molto amichevole con i visitatori gay e lesbici. Poi c’è il mare, le montagne, ristoranti e locali…si può fare di tutto. È una destinazione meravigliosa, in grado di poter competere con quelle più famose a livello internazionale, come Sitges o Mykonos ad esempio.»
Cosa deve essere fatto?
«Promuoverla. Deve farsi conoscere e in questo senso OutTravel e Friendly Versilia si stanno adoperando. Ci vorrà del tempo. Quello che stanno facendo è eccellente ma è una destinazione nuova e la gente deve ancora scoprirla. Con questa presenza dell’IGLTA in zona ci sarà un notevole riscontro sulla stampa e su internet. I nostri membri una volta rientrati nei loro paesi parleranno e scriveranno della Versilia e contribuiranno a farla conoscere.»
(Roberto Taddeucci)