Una pasticca per prevenire l'Aids: la prendereste? - plusBASE 1 - Gay.it Archivio

Una pasticca per prevenire l’Aids: la prendereste?

Negli Usa è già realtà e la comunità gay ne è entusiasta. In Italia, invece, non è ancora possibile, ma se bastasse una pillola a prevenire l’HIV la prendereste? Plus Onlus lancia un sondaggio

Una confezione di Truvada

Una confezione di Truvada

Una pasticca per prevenire l’infezione da Hiv? I gay statunitensi sono per lo più entusiasti dell’idea. E da loro è già disponibile. Da noi se ne parla ma quasi solo nei convegni scientifici. Ma che ne pensano i gay italiani? È Plus onlus la prima rete di persone lgbt sieropositive del nostro paese, a lanciare un breve sondaggio online per portare alla luce la posizione dei gay e degli altri maschi che fanno sesso con maschi (MSM) italiani. Gruppo che, peraltro, è quello in cui si registra il più alto tasso di nuove diagnosi di infezione da HIV: una quota tra il 36 e il 40% di tutte le nuove diagnosi registrate nella popolazione italiana negli ultimi anni ha riguardato persone di sesso maschile che si sono infettate facendo sesso non protetto con altri maschi. E diverse ricerche confermano che l’uso del preservativo non è così diffuso da riuscire a fermare il diffondersi dell’Hiv e di altre malattie a trasmissione sessuale.

Servono quindi nuove strategie. Particolari speranze vengono appunto dalla PrEP o Profilassi Pre-Esposizione: una pasticca da assumere una volta al giorno, ma alcuni studi sperimentano anche l’assunzione prima e dopo il rapporto sessuale, per evitare di contrarre l’infezione.
Negli Stati Uniti l’uso del Truvada, questo il nome del farmaco, nelle persone sieronegative per prevenire l’infezione è già stato approvato. Da noi ancora non se ne parla. Molte le perplessità: chi pagherebbe per un farmaco da prescrivere a persone sane, come individuare le persone adatte per la PrEP, come gestire gli effetti collaterali (il farmaco è generalmente ben tollerato ma qualche problema come mal di testa, vertigini, diarrea, vomito, nausea può verificarsi)? E, infine: ci sono persone desiderose di seguire questa strategia?
Per rispondere a questa domanda, Plus Onlus propone un breve sondaggio, del tutto anonimo, riservato a gay e ad altri maschi che fanno sesso con maschi disponibile all’indirizzo www.plus-onlus.it/useresti-la-prep/