Usa: reazioni dei sacerdoti a misure sui preti gay - prete porno 1 - Gay.it Archivio

Usa: reazioni dei sacerdoti a misure sui preti gay

All’indomani della pubblicazione delle nuove direttive del Vaticano, molti sacerdoti si dicono sconvolti per un passaggio del documento passato quasi del tutto inosservato.

NEW YORK – All’indomani della pubblicazione delle nuove direttive del Vaticano, che vietano l’accesso ai seminari alla maggior parte degli omosessuali, molti sacerdoti si dicono sconvolti per un passaggio del documento passato quasi del tutto inosservato. Lo si legge oggi sul New York Times. I preti sostengono che le misure della Santa Sede trasformano le sessioni di confessione spirituale – ritenute in precedenza incontri privati e confortanti – in uno strumento per epurare i gay dai seminari.
“La relazione tra un seminarista e il suo confessore – ha spiegato il reverendo Michael Herman, membro dell’arcidiocesi di Chicago, recentemente dichiaratosi omosessuale -, non dovrebbe servire a fornire dei documenti alla Chiesa, ma piuttosto dovrebbe avere una funzione di guida spirituale”. Secondo il prelato, il Vaticano sarebbe arrivato al punti di dire che “il confessore e il consigliere spirituale hanno il compito di dissuadere i seminaristi gay dal diventare sacerdoti”. Una posizione, quella del reverendo Herman, condivisa da diverse associazioni cattoliche, secondo cui la decisione della santa sede sarebbe discriminatoria e nociva per i sacerdoti che vivono in modo casto la loro omosessualita’ e servirebbe solo a peggiorare la gia’ drammatica penuria di preti che affligge la Chiesa cattolica.