NEW YORK – L’Aids fa meno paura agli americani. Secondo quanto emerso da un sondaggio condotto dalla Ipsos per la Associated Press, pur ammettendo che questa malattia è un questione importante e degna di attenzione, gli statunitensi sembrano essere più rassicurati rispetto al passato.
Solo due cittadini su dieci, infatti, hanno il timore di essere colpiti dal virus e solo sei americani su dieci sostengono che l’Aids sia un problema “molto serio”: nel 1987, rispondendo allo stesso quesito, erano nove americani su dieci, a definirsi convinti della gravità del problema.
Meno preoccupati dal punto di vista personale, gli intervistati – 1002 adulti – sembrano invece più timorosi per il futuro dei loro piccoli: il 51% di loro ha infatti rivelato di temere il rischio di un contaggio per i propri figli.
A far abbassare la tensione verso la malattia pare contribuire lo sviluppo di nuovi farmaci che consentono alle persone sieropositive di vivere più a lungo e di esorcizzare le paure per questo genere di virus.