Usa: un gay tra i candidati leader del Partito Democratico - demogay usaBASE - Gay.it Archivio

Usa: un gay tra i candidati leader del Partito Democratico

La scelta tocca a Barack Obama che potrebbe volere, alla guida del partito, l’uomo che ha gestito la sua campagna elettorale. Steve Hildebrand è artefice delle principali vittorie dei democratici.

Uno dei due contendenti che pare siano stati presi in considerazione in questi giorni come leader del Partito Democratico statunitense è apertamente gay e si chiama Steve Hildebrand.
Secondo alcune indiscrezioni, il presidente eletto sta prendendo in considerazione l’ipotesi che Hildebrand, che era il vice responsabile della campagna elettorale nazionale di Obama stesso, possa essere il presidente del Democratic National Committee.

Paul Tewes, il partner di Hildebrand nella ditta di consulenza con sede a Washington, potrebbe essere il secondo candidato alla guida del partito. Alcuni siti di informazione politica statunitense, parlano anche della possibilità che Obama possa scegliere qualcuno con un alto profilo politico, come il senatore del Connecticut Chris Dodd, per il ruolo di presidente generale del Democratic National Committee e di "faccia del partito", mentre potrebbe lasciare le scelte strategiche quotidiane a Hildebrand o Tewes. 

Originario del South Dakota, Hildebrand si è formato politicamente dentro il partito e non nel movimento lgbt statunitense. E’ l’uomo che sta dietro le più importanti vittorie elettorali dei democratici statnitensi, compresa la vittoria di Al Gore alle primarie dell’Iowa e, naturalmente, quella recentissima di Obama.

Se il neoeletto presidente dovesse scegliere Hildebrand, sarà un momento molto interessante per la definizione del futuro del Partito Democratico. Nonostante l’importante ruolo ricoperto da Andrew Tobias, il tesoriere, dichiaratamente gay anche lui, il Democratic National Committee guidato da Howard Dean è finito sotto un fuoco incrociato di polemiche da parte dei gay democratici per avere trascurato le istanze delle persone lgbt, specialmente per quanto riguarda la vicenda californiana.
La scelta di un segretario gay potrebbe far riconquistare i favori della comunità lgbt.