Napolitano: "Intollerabili gli atteggiamenti omofobi" - napolitanoarcigay2BASE 1 - Gay.it Archivio

Napolitano: “Intollerabili gli atteggiamenti omofobi”

Il Presidente della Repubblica scrive ad Arcigay riunito a Congresso ed auspica la fine degli “intollerabili atteggiamenti omofobi che ledono i diritti e la dignità della persona”.

Napolitano: "Intollerabili gli atteggiamenti omofobi" - arcigaysfidaF3 - Gay.it Archivio

Preoccupazione "per il persistere di intollerabili atteggiamenti omofobi che ledono i diritti e la dignità della persona e ai quali bisogna opporre un fermo rifiuto". Ad esprimerla è il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, in un messaggio inviato dal Segretario generale del Quirinale Donato Marra, al congresso di Arcigay che si apre oggi a Ferrara.

Napolitano: "Intollerabili gli atteggiamenti omofobi" - napolitanoassgayF5 - Gay.it Archivio

"Il Presidente della Repubblica rivolge il suo augurio di buon lavoro all’Assise – si legge nella nota -, auspicando che da essa possano scaturire elementi utili e significativi per riaffermare la centralità del principio di uguaglianza sancito dalla nostra Costituzione e dalla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea contro ogni discriminazione inerente alla identità sessuale. Il Presidente Napolitano ha espresso in più occasioni la sua preoccupazione per il persistere di intollerabili atteggiamenti omofobi che ledono i diritti e la dignità della persona e ai quali bisogna opporre un fermo rifiuto. In questo momento di crisi economica, inoltre, che incide fortemente sulla nostra società, è più che mai necessario mantenere alto il livello di guardia perché non si acuiscano fenomeni di discriminazione e di esclusione sociale alimentati da pregiudizio e intolleranza".

Napolitano: "Intollerabili gli atteggiamenti omofobi" - napolitanoassociazioniF2 - Gay.it Archivio

"È dunque indispensabile proseguire, come ha più volte sottolineato il capo dello Stato in ‘un percorso di superamento di timori e rimozioni, nonché di ostacoli alle carriere (…), un cammino che appare ancora lungo e difficile. Perciò è importante che la battaglia contro l’omofobia e le discriminazioni che ne derivano non sia condotta solo ad opera di meritorie avanguardie, ma divenga un ben più vasto impegno civile’ ", conclude la nota.