Negli USA il giorno senza gay. Sit-in a Roma. - ambasciatausaBASE - Gay.it Archivio

Negli USA il giorno senza gay. Sit-in a Roma.

Mentre i gay americani sciopereranno per protestare contro l’esito della Prop8, in Italia è stato organizzato un sit-in all’ambasciata USA a Roma. E all’ONU la Francia presenterà la “sua” moratoria.

Mentre domani milioni – si spera – di americani non andranno a lavoro per lo sciopero "Day without gay", in Italia si svolgerà un sit-in davanti all’ambasciata americana di Roma in solidarietà con la comunità gay USA promosso da Di’Gay Project e Imma Battaglia.

I manifestanti stenderanno uno striscione lungo 6 metri con lo slogan "Day without gay". «Dobbiamo fare sentire alta la voce gay a livello internazionale», dice Imma Battaglia. «La proposition 8 passata in California contro i matrimoni gay va respinta e occorre unire le forze dei gay e dei movimenti perchè parlare di unioni omosessuali non sia considerato un tabù. Il neopresidente degli Stati Uniti Obama si è detto favorevole alle unioni civili. Bene. Occorre che noi gay – conclude la presidente di Di’Gay project – facciamo tutto ciò che è possibile per fare pressione affinchè negli Usa ci sia un cambiamento, così come in Italia, dove ancora siamo senza una qualunque forma di legge».     

L’iniziativa "Day without gay" italiana ha una doppia valenza in quanto coincide anche con la presentazione della moratoria internazionale dell’omosessualità da parte della Francia in qualità di presidente di turno della UE all’ONU. La scelta del 10 dicembre non è causale: ben 60 anni fa, lo stesso giorno, veniva approvata al Palazzo di vetro la Dichiarazione dei diritti umani.

Tante le adesioni alla manifestazione: oltre a DiGay Project parteciperanno Famiglie Arcobaleno, Azione Trans, Certi Diritti, Cgil nuovi diritti, Babilonia Magazine, Gay.it, Gay tv, Gayroma.it, Arcitrans Libellula Roma, Arcilesbica Napoli, Torino glbt film festival – Giovanni Minerba, e altre che si stanno aggiungendo piano piano.